lunedì 24 Giugno, 2024
di Redazione
Uno strano atteggiamento, lo zaino adagiato sulla cappelliera a distanza ma sempre sott’occhio. Tanto è bastato ai finanzieri del Comando provinciale di Bolzano per capire che quell’uomo in viaggio su un treno di lunga percorrenza diretto nel capoluogo altoatesino stesse nascondendo qualcosa. La notizia, arrivata nella mattinata di lunedì 24 giugno, aggiunge un altro successo al contrasto dello spaccio di stupefacenti sul territorio portata avanti dai finanzieri e da tutte le forze dell’ordine. L’uomo finito nei guai è un cittadino straniero che, formalmente, risiede in Puglia e prima dell’arresto era già gravato da numerosi precedenti penali. Dopo aver viaggiato distante dal suo zaino, arrivato in stazione a Bolzano, l’uomo ha aspettato che lo scompartimento si svuotasse quasi del tutto e, dopo essersi affacciato per verificare che sulla banchina non ci fossero forze dell’ordine, ha recuperato lo zainetto, per poi scendere dal treno. A questo punto, i militari si sono qualificati e hanno eseguito un controllo del bagaglio, all’interno del quale sono stati trovati due involucri, contenenti complessivamente 115 grammi di cocaina. La perquisizione personale ha poi svelato il possesso di circa 700 euro, nascosti in una tasca ricavata in una cucitura del pantalone. L’uomo è stato arrestato e accompagnato in carcere a Bolzano.