Il fatto
lunedì 3 Giugno, 2024
di Redazione
Una distrazione, pare, è costata la vita all’uomo che nella serata di sabato 1° giugno è stato agganciato e travolto da un treno a Bolzano. Come riporta Ansa, l’uomo, un rifugiato politico di 32 anni è deceduto all’ospedale di Bolzano. L’esatta dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti, ma pare che l’uomo stesse conversando al telefono e non si sarebbe accorto di quanto stesse accadendo. È finito sui binari con ferite gravissime agli arti e, circa 24 ore dopo, si è spento.