Agevolazioni

venerdì 28 Giugno, 2024

Bonus condizionatori 2024: come chiederlo

di

Diverse le possibilità per chi ha necessità di acquistare un nuovo apparecchio e per chi sceglie di intervenire in maniera radicale
Condizionatore (Foto da Pixabay)

C’è ancora tempo per approfittare della detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di un nuovo apparecchi di condizionamento, con il requisito necessario che questo sia a pompa di calore e quindi con doppia funzione: raffrescamento e riscaldamento. C’è inoltre un’agevolazione anche per chi sceglie di utilizzare il climatizzatore anche in inverno, con l’intento di sostituire il riscaldamento a gas. In questo caso, rottamando la vecchia caldaia, può richiedere l’ecobonus al 65%. Chi scegli i climatizzatori a pompa di calore non deve aprire pratiche edilizie ed effettuare interventi di ristrutturazione per chiedere il bonus del 50%, perché questi apparecchi rientrano tra gli impianti a fonti energetiche rinnovabili. Attenzione, però, che per ottenere l’agevolazione è necessario aver fatto (o far fare) un’installazione certificata, con l’attestato di conformità e il libretto d’impianto che solo un tecnico abilitato più realizzare. C’è anche la possibilità di richiedere il bonus mobili in questo caso, come chiarisce l’Agenzia delle entrate che definisce un impianto a pompa di calore tra gli arredi di casa.
Diverso il percorso da seguire per chi, invece, rivede completamente il sistema di riscaldamento invernale scegliendo l’elettrico, fino a fine anno si può chiedere l’ecobonus al 65%. Per questo tipo di intervento è necessario aprire la pratica all’Enea. Inoltre, uno dei requisiti che danno accesso al contributo, uno è quello della rottamazione della caldaia a gas. Ovviamente, tutto deve essere certificato da un tecnico.