cronaca

mercoledì 1 Gennaio, 2025

Botti di Capodanno: 40 articoli pirotecnici sequestrati e denunciato un giovane per deposito abusivo di materiale esplosivo

di

Il giovane aveva acquistato gli articoli tramite canali web (in particolare attraverso la piattaforma “Telegram”) da un rivenditore non autorizzato

La Polizia di Stato di Trento, lo scorso 30 dicembre, nell’ambito della mirata attività di controllo, prevenzione e repressione degli illeciti in materia di articoli pirotecnici, ha sequestrato 40 articoli alcuni dei quali artigianali o comunque privi della marcatura CE.

La misura, scaturita a seguito di una perquisizione finalizzata alla ricerca di materie esplosive, è stata eseguita da personale della polizia che ha denunciato un uomo italiano di 32 anni per il deposito abusivo di materiale esplosivo. Il giovane aveva acquistato i predetti articoli tramite canali web (in particolare attraverso la piattaforma “Telegram”) da un rivenditore non autorizzato.

Come noto, le festività di fine anno determinano un aumento degli acquisti di prodotti pirotecnici vietati – anche online –, arrecando grave rischio alla sicurezza pubblica e all’incolumità dei cittadini e dei consumatori.

In tale contesto, la Questura di Trento ha intensificato l’attività di prevenzione e controllo durante tutte le festività. A tal proposito si ricorda di:

  • Leggere attentamente le istruzioni riportate sulla confezione degli oggetti che acquistate;
  • Accendere i fuochi d’artificio solo all’aperto, a distanza dai bambini e lontano da oggetti potenzialmente infiammabili;
  • Non accenderli mai in presenza di vento;
  • Non lasciarli incustoditi;
  • In caso di malfunzionamento, non provare a riaccenderli neppure a distanza di ore ma segnalare la presenza al N.U.E. 112;
  • Non raccogliere fuochi inesplosi o apparentemente integri perché il loro spostamento, sfregamento o urto potrebbe provocare un’esplosione improvvisa.