calcio
domenica 10 Dicembre, 2023
di Alessio Kaisermann
Con il calcio «locale» fermo per la pausa invernale, l’attenzione si sposta inevitabilmente sui livelli più alti ma quel che vien da dire è che s’è trattato di un fine settimana avaro di soddisfazioni.
Nel 16esimo turno di andata del campionato di Serie B il Sudtirol è incappato nella quinta sconfitta consecutiva. Per il momento il cambio in panchina deciso dal club giallo rosso, che ad inizio settimana aveva sollevato dall’incarico mister Bisoli, non ha dato frutti.
La guida tecnica affidata a Federico Valente ha bisogno, evidentemente, di trovare ancora i giusti parametri per essere efficace.
Nel frattempo i biancorossi sprofondano in classifica, rimanendo fermi a quota 17 punti, si ritrovano ad una sola lunghezza dai playout. Situazione alquanto delicata per capitan Tait e compagni che, sabato prossimo, faranno visita alla prima della classe Venezia.
Se il Sudtirol piange, il Trento di certo non può sorridere: nel 17esimo turno di Serie C, contro la Pro Vercelli, gli aquilotti hanno trovato il terzo ko di fila.
I gialloblù restano fermi a 22 punti, aritmeticamente una quota che varrebbe ancora i playoff ma che, per miglior differenza reti, in questo momento è appannaggio dell’Albinoleffe mentre la zona spareggi salvezza è lontana 4 lunghezze.
Un punto soltanto, e che serve a ben poco, è il bottino che arriva dalla Serie D.
E’ il Mori Santo Stefano a incassarlo, chiudendo senza reti la sfida contro il Mestre, mentre la Virtus Bolzano cade contro l’Adriese per 2 a 0. I moriani rimangono ultimi in classifica con 6 punti e i bolzanini restano penultimi a quota 8. Il prossimo week end è in programma il derby regionale fra Virtus e Mori.
montagna
di Redazione
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