La tragedia
lunedì 18 Dicembre, 2023
di Redazione
Tragedia nella notte in contrada Colle Calcare, a Campobasso, dove è scoppiato un incendio in un’abitazione. Nel rogo ha perso la vita un bambino di 9 anni, morto per asfissia, mentre la sorellina di 4 anni, il fratello di 12 e la madre trentacinquenne sono ricoverati in ospedale, al Cardarelli. La piccola è in condizioni gravi.
Sulle cause del rogo, che ha distrutto i locali della villetta nella contrada rurale del capoluogo molisano, sono in corso accertamenti da pare del Nucleo Investigativo dei Vigili del Fuoco del comando provinciale. L’ipotesi sulla quale si lavora è quella del cortocircuito, e non è stato escluso che a innescare le fiamme possa essere stata una illuminazione natalizia. Il 115 è stato il primo ad arrivare sul posto. I vigili hanno provato in tutti i modi a rianimare il piccolo, ma senza poterlo salvare. Sul posto anche i carabinieri e il magistrato di turno della Procura, oltre al 118 che ha trasferito in ospedale i tre feriti. Si tratta della madre, 35 anni, del maggiore dei tre fratelli, un dodicenne, e della figlioletta più piccola, 4 anni. La salma del bambino di 9 anni che ha perso la vita si trova all’ospedale Cardarelli di Campobasso, e il magistrato ha deciso per l’autopsia che si svolgerà nei prossimi giorni.
Trasferita a Napoli la sorellina
Durante la notte la bimba è stata trasferita all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli per intossicazione da fumo. La piccola è stata portata inizialmente all’ospedale Cardarelli del capoluogo molisano, insieme con il fratellino maggiore, 12 anni, e la madre, una donna di 35 anni. I medici hanno valutato in pediatria le condizioni della piccola, che dormiva quando le fiamme hanno avvolto il divano e si sono propagate nell’abitazione di Colle Calcare, contrada rurale nella immediata periferia di Campobasso, disponendo all’alba il trasferimento della bambina nel presidio campano. Le sue condizioni sono giudicate serie.
Ustioni di secondo grado per la madre
La mamma dei bambini ha invece riportato ustioni di secondo grado sulla parte superiore del corpo. In queste ore i medici dell’Emergenza dell’ospedale Cardarelli stanno valutando il suo trasferimento in un centro specializzato per ustionati. .
La donna ha riportato ustioni alle braccia e al collo e potrebbe essere trasferita in un centro di fuori regione. L’abitazione resta sotto sequestro, le cause dell’incendio sono in fase di accertamento da parte del Nia dei vigili del Fuoco e dei carabinieri.
Pesantissimo il bilancio della tragedia avvenuta poco prima dell’una di notte, che ha coinvolto una famiglia del posto formata da padre, madre e tre figli di 12, 9 e 4 anni. Il bambino di 9 anni è morto per asfissia, per lui i soccorsi sono stati inutili. Il maggiore si trova ricoverato in pediatria, mentre la piccolina è stata trasferita a Napoli nell’ospedale pediatrico Santobono con i sintomi da intossicazione. Il padre è in buone condizioni, sebbene sia sotto shock.