la crisi politica
lunedì 6 Gennaio, 2025
di Redazione
Il premier canadese Justin Trudeau ha annunciato le sue dimissioni dalla guida del Partito liberale e, contestualmente, dal ruolo di primo ministro, una volta che sarà scelto il nuovo capo del partito. L’annuncio è arrivato oggi, alle 10.45 (ora locale), ed ha innescato una lotta per la successione alla guida del partito e del Paese, dopo circa un decennio di leadership di Trudeau.
Il premier canadese era da giorni sotto pressione per la rivolta interna al suo partito, iniziata con le dimissioni, lo scorso 16 dicembre, della vicepremier Chrystia Freeland.
Tra i favoriti alla successione ci sono due donne: l’attuale ministra degli Esteri, Melanie July, e l’ex ministra delle Finanze Chrystia Freeland, che a dicembre ha lasciato il governo criticando Trudeau con un livore inatteso. Poi si aprirebbe la strada al voto anticipato o comunque ad una durissima campagna in vista delle elezioni generali del prossimo ottobre.
Il tutto accade proprio nell’anno in cui il Canada assume la presidenza di turno del G7: il vertice dei leader delle sette economie più avanzate del mondo si terrà, infatti, nella città di Alberta il prossimo giugno.