Canoni Itea: la Provincia stoppa l’aumento

Oggi la Giunta provinciale ha stabilito che Itea spa non aggiorni alla rivalutazione Istat i canoni sostenibili e oggettivi degli alloggi sociali riferiti all’anno 2023.
Una decisione presa per evitare che questo ulteriore adeguamento all’inflazione metta ancora più in difficoltà famiglie economicamente fragili. Del resto all’aumento del costo della vita per molti inquilini si è già unita l’emergenza legata alle spese condominiali. Molti alloggi Itea infatti calcolano all’interno di esse anche luce e gas e per alcuni inquilini i conguagli si sono rivelati delle vere e proprie stangate.
«Con questo nuovo provvedimento rivolto ad Itea puntiamo a limitare per il 2023 l’ulteriore aumento degli importi dei canoni di locazione, che deriverebbe dall’aggiornamento Istat – spiega l’assessore Segnana. L’obiettivo è supportare i nuclei assegnatari degli alloggi Itea».
La Provincia, in merito al tema delle spese condominiali, ha poi annunciato di stare valutando: «L’attivazione di propri interventi qualora la situazione di difficoltà permanesse tale anche nei prossimi mesi».
Attualmente Itea, se gli affittuari non riescono a pagare il canone per motivazioni oggettive, può intervenite coprendo le spese condominiali al posto loro, per poi rivalersi però sugli inquilini in un secondo momento.