L'assemblea

martedì 26 Novembre, 2024

Cantina di Mezzolombardo, il fatturato supera gli 11 milioni

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Ottima la qualità del conferito nonostante l’annata impegnativa

Un fatturato oltre gli 11 milioni di euro (11,5 per la precisione), in crescita rispetto all’esercizio precedente, e un utile d’esercizio che ha superato i 28 mila euro. È un bilancio positivo quello approvato dall’assemblea composta da 302 soci della Cantina Rotaliana di Mezzolombardo. La vendemmia 2024 ha registrato un conferito di circa 64 mila quintali (62 per cento di uve bianche e 38 per cento di uve rosse), per una superficie di circa 470 ettari. Il conferito è stato di ottima qualità, nonostante l’annata sia stata parecchio impegnativa per i viticoltori a causa dell’andamento meteorologico generale, soprattutto durante la primavera e l’autunno.
Il bilancio, presentato da Michele Girardi, referente per il settore cooperative agricole della Federazione trentina della cooperazione, è stato approvato all’unanimità, alla presenza del presidente Luigi Roncador e del direttore Leonardo Pilati. «Anche quest’anno la qualità dei nostri vini è stata premiata con numerosi riconoscimenti – è stato evidenziato –. Il Teroldego Rotaliano Etichetta Rossa con l’annata 2023 ha ricevuto numerosi premi per la sua franchezza e tipicità: Argento a Wow, il concorso enologico della testata Civiltà del Bere, 4 Stelle Guida Vini Buoni del Touring Club Italiano e 2 Cuori Merum, la rivista enologica di riferimento per il mondo germanofono. Il Teroldego Superiore ha ottenuto il Bollino Rosso di Merano Wine Festival e 90 punti sulla Guida 5 Star wine di Veronafiere. Inoltre, le tre nostre referenze Trentodoc, Extra Brut, Rosè Brut e Riserva, hanno ricevuto la Medaglia d’Oro al concorso internazionale della rivista di settore inglese Glass of Bubbly, oltre a numerosi riconoscimenti sulle principali guide enologiche, con punteggi sempre superiori ai 90 punti»
In assemblea è stato inoltre spiegato come siano in via di conclusione i lavori di ristrutturazione del punto vendita. Prima della vendemmia sono stati portati a termine importanti investimenti di attrezzatura in cantina, oltre all’installazione di un moderno impianto fotovoltaico che, oltre a mitigare i costi dell’energia, sosterrà la transizione dell’azienda verso una maggiore sostenibilità ambientale.
L’assemblea è stata anche il momento per eleggere i rappresentanti dei soci. Confermati il vicepresidente Maurizio Romeri e i consiglieri Giacomo Tava e Daniele Beber. In rappresentanza delle Terre d’Adige è stato eletto Roberto Roncador che ha raccolto il testimone mantenuto nelle mani di Dario Waldner per 21 anni. L’assemblea e il Consiglio di amministrazione della Cantina hanno espresso sincera gratitudine al consigliere uscente per il significativo lavoro svolto nel corso del suo lungo mandato.
Ma l’assemblea non è stata solo l’occasione per snocciolare i numeri dell’anno. Un momento di particolare partecipazione emotiva è stato vissuto nella parte conclusiva, quando a due soci, Saverio Devigili e Sergio Franzoi, è stato consegnato un riconoscimento per l’impegno dimostrato nell’organizzare la raccolta dell’uva a favore di un altro socio in difficoltà. In buona sostanza, come si legge nella motivazione, «per aver dimostrato e messo concretamente in campo la solidarietà e l’aiuto reciproco». Nel corso dei lavori assembleari è stata premiata, inoltre, Manuela Giovannini, collaboratrice da venticinque anni di Cantina Rotaliana.