Il fatto
lunedì 2 Gennaio, 2023
di Redazione
Nella serata del 29 dicembre, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Trento, in collaborazione con l’unità cinofila della polizia locale, hanno condotto l’ultimo raid dell’anno nei parchi del centro cittadino.
Tre le persone denunciate per spaccio di sostanze stupefacenti, mentre altri tre soggetti (tra cui due minori) sono stati segnalati al commissariato del governo per detenzione ad uso personale di modici quantitativi di hashish.
Uno dei tre ragazzi denunciati è stato individuato dai militari in osservazione in borghese nell’atto di cedere circa un grammo di sostanza stupefacente ad un sedicenne, mentre gli altri due, uno di cittadinanza italiana ed uno di cittadinanza pakistana, incensurati, sono stati trovati in possesso rispettivamente di circa 10 e 6 grammi di hashish anche grazie all’unità cinofila della polizia locale. Durante il raid sono state circa 100 le persone oggetto di controllo da parte del personale operante.
Lo spaccio di sostanze stupefacenti in città è un problema sociale verso il quale i carabinieri di Trento, nel corso dell’ultimo anno, hanno posto grande attenzione nell’azione di contrasto: negli ultimi 12 mesi sono state arrestate 33 persone (una media di tre al mese), e denunciate più di 100.
In tal senso, la consolidata cooperazione con la polizia locale ed il grande impegno che quotidianamente esprimono tutte le articolazioni dell’arma radicate sul territorio trentino, pongono le premesse per un 2023 che potrà essere, se possibile, ancora più incisivo nell’azione di contrasto alle più svariate forme di criminalità.
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