i dati
martedì 16 Aprile, 2024
di Redazione
Nella classifica stilata da Agenas il Trentino dunque svetta con un 235%, superando ampiamente l’obiettivo fissato dal Decreto Interministeriale del novembre 2023, e dal PNRR, necessario per accedere all’erogazione delle risorse che, per il 2023 ammontano a 2,2 milioni di euro (dl 34) e a 4,6 milioni di euro (PNRR). Nel dettaglio rispetto all’obiettivo fissato di incrementare l’assistenza di 3.476 persone, il Trentino ha raggiunto il numero di 8.167 assistiti over 65 anni al proprio domicilio, staccando tutte le altre regioni e province.
Una notizia salutata positivamente dal presidente della Provincia e dall’assessore alla salute e politiche sociali, che premia il percorso intrapreso dall’amministrazione provinciale per rafforzare i servizi territoriali e avvicinare la sanità al cittadino, anche alla luce delle necessità emerse durante la pandemia da Coronavirus, un percorso che vede nella riorganizzazione dell’Azienda sanitaria il suo caposaldo. Proprio fra gli obiettivi strategici del programma di attività di Apss vi è la riorganizzazione della rete territoriale, attraverso le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità, le Centrali Operative Territoriali previste dal decreto nazionale, la rete delle cure palliative, oltre al potenziamento delle cure domiciliari e all’implementazione di servizi digitalizzati e della telemedicina, che consentiranno di monitorare costantemente i pazienti. Il percorso si completerà con la trasformazione dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari in un’azienda universitaria integrata ospedaliera e territoriale, e con il nuovo polo ospedaliero e universitario, in grado di dialogare ancor più strettamente al territorio.
turismo
di Redazione
In testa Trento, Val di Sole, Monte Bondone e Pinè. L’assessore Failoni smentisce calo del 50%: «È importante fare chiarezza fornendo un quadro preciso della situazione del nostro settore»