Credito cooperativo
domenica 5 Maggio, 2024
di Redazione
Raggiunto e festeggiato il 125esimo di fondazione con un calendario di iniziative e di eventi che ha caratterizzato per intero il 2023, Cassa Rurale Vallagarina ha presentato questa mattina alle socie e ai soci riuniti in assemblea il bilancio archiviato il 31 dicembre scorso. Quella proposta e vissuta allo stabilimento comunale di via Fermi ad Ala, alle porte della città, (e in videoconferenza a Bosco Chiesanuova e Folgaria), è stata una occasione molto partecipata di incontro e di confronto con la base sociale. Socie e soci hanno prima esaminato e dopo hanno espresso il proprio voto al bilancio 2023 dell’istituto di credito cooperativo guidato dal presidente Maurizio Maffei e dal direttore generale Giuliano Deimichei.
I dati
La raccolta complessiva, nel corso del 2023, ha raggiuto 1 miliardo 295 milioni di euro. Nel confronto con lo stesso dato di dodici mesi prima l’incremento è stato di 40 milioni di euro. Nel corso dell’anno sono stati erogati 80 milioni 600 mila euro di nuovi prestiti (il dato complessivo ha raggiunto 577 milioni di euro) che «confermano il ruolo della Cassa Rurale nel dare sostegno alle necessità finanziarie di famiglie e piccole medie imprese nei territori di competenza». L’utile è stato di 8 milioni 700 mila euro «destinato a rafforzare la solidità della Cassa Rurale – ha spiegato il presidente Maffei – confermando la capacità di essere banca sana e indipendente e di guardare le comunità con l’attenzione di chi vuole sostenerle ed incentivarle nei propri progetti grazie al meccanismo che prevede di destinare parte dell’utile a finalità sociali per il bene dei territori e di chi li abita». Inoltre, un milione di euro è stato erogato a beneficio delle realtà e delle iniziative dei territori serviti ogni giorno.
In tema di solidità tre altri dati. Il primo appartiene al patrimonio della Cassa Rurale, che è di 85 milioni e mezzo di euro. Il secondo dato è riferito all’indice CET1 Ratio, pari al 22,76%. Il terzo al Total Capital Ratio, che è di 23.31% (valori più che doppi rispetto a quella minimi previsti dalla normativa).
Risultati di grande soddisfazione contenuti nel bilancio approvato con voto unanime dalle socie e dai soci. «Risultati – ha precisato il direttore Deimichei – frutto del lavoro di un gruppo affiatato e di una visione condivisa. Un gruppo formato dalle collaboratrici e dai collaboratori impegnati nella quotidianità nella sede e nella rete di filiali, dal consiglio di amministrazione e dal collegio sindacale».
Gli eletti e i premiati
L’assemblea ha eletto le consigliere e i consiglieri in scadenza per compiuto mandato. Si sono ripresentati alla base sociale chiedendo la fiducia, confermata, tre componenti del consiglio di amministrazione: Roberta Cuel (area Altipiani Folgaria), Simone Lucchini (area veronese) e Gianni Tognotti (zona di Ala).
Nel corso dell’assemblea è stato consegnato un riconoscimento a 42 socie e soci che hanno raggiunto il cinquantesimo anno di iscrizione al libro soci. «Un gesto di gratitudine – è stato detto – per esprimere il grazie della Cassa Rurale per la testimonianza di fedeltà espressa alla propria banca di territorio».
Nel corso dell’assemblea sono intervenuti i rappresentanti istituzionali: il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il presidente del Consiglio provinciale di Trento, Claudio Soini, il sindaco facente funzioni di Ala Luigino Lorenzini, il sindaco di Bosco Chiesanuova Claudio Melotti, il primo cittadino di Folgaria Michael Rech.
La storia
Cassa Rurale Vallagarina, attiva dal 1898 quando ad Ala venne posata la pietra di avvio dell’istituto di credito cooperativo, ha confermato la sua funzione di banca del territorio per il territorio alla luce di quello stretto legame che intercorre con le comunità locali servite nella quotidianità sia nel territorio trentino e sia nel territorio della provincia di Verona dove è attiva da oltre trent’anni. La prima filiale, infatti, è stata inaugurata a Rivalta Veronese nel 1991.
Oggi Cassa Rurale Vallagarina conta diciannove filiali (10 in provincia di Trento, 9 in provincia di Verona). I soci sono 8.159, i clienti 31.192. Lo staff di collaboratrici e di collaboratori conta 136 persone.