Chi è Andrea Giambruno: i fuorionda, le gaffe in tv su donne e clima, la rottura con la premier nei social

Andrea Giambruno e Giorgia Meloni si sono lasciati. A darne notizia è stata proprio la premier, con un post su X di venerdì mattina. Nato a Milano nel 1981, Giambruno è un giornalista e autore di diversi programmi. Diplomato al liceo scientifico di Monza e si è laureato in Filosofia all’università Cattolica di Milano, ha conosciuto la premier durante il lavoro.

Le polemiche su Giambruno si sono inasprite poco dopo la nomina a presidente del consiglio della ex compagna. L’opinione pubblica ha infatti seguito con la lente e in maniera attenta le dichiarazioni del giornalista che, a causa di come ha commentato lo stupro di Palermo, le parole che ha usato, oltre che dei fuorionda «sessisti» resi recentemente pubblici, è stato travolto dalle critiche. Sulle parole che pronunciò Giambruno sullo stupro di Palermo, Meloni tentò anche di raddrizzare il colpo, ma fu inutile.

Lo stupro di Palermo
Le recenti polemiche sul giornalista si erano alzate anche quest’estate, quando era su tutti i giornali la tremenda vicenda dello stupro di Palermo. Giambruno era in onda su rete 4 per una puntata di Diario del giorno e commentò: «Forse dovremmo essere più protettivi nel dialogo e nel lessico. Se vai a ballare, tu hai tutto il diritto di ubriacarti, non ci deve essere nessun tipo di fraintendimento e nessun tipo di inciampo. Ma se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi il lupo lo trovi».

I fuorionda sessisti
L’ultimo affondo su Giambruno lo ha dato Striscia la Notizia nell’ultima puntata in cui ha pubblicato dei fuorionda dove l’ex compagno della premier alludeva a pratiche sessuali con più persone coinvolte durante l’approccio con una giornalista. Uno dei fuorionda pubblicati anche dall’Agenzia di stampa riporta questa conversazione tra il giornalista e un’altra persona: «Entrerai a far parte del nostro gruppo di lavoro? Ti piacerebbe?». «Sì, sì». «Però devi darci qualcosa in cambio». «La mia competenza». «Sì, devi far parte del nostro gruppo. Noi facciamo le foursome». «C’è un test attitudinale?». «Certo». «Cos’è il sottotitolo?». «Si sco..». Poi il compagno di Meloni si rivolge a un’altra persona. «Le ho detto: “vuoi entrare nel nostro gruppo?”. “Sì mi piacerebbe”. “Devi fare le foursome con noi”. “In che senso?”. “Tradotto si sc…”».

L’incontro tra Giambruno e Meloni
Un incontro «buffo» come all’epoca aveva raccontato proprio lei. Meloni, prima di entrare sul set, aveva chiesto qualcosa da mangiare e le venne data una banana, che però non riuscì a finire. Visto il suo imminente ingresso, ha lasciato il «frutto dell’amor» come lo definiva una canzone dei Latin Band, poi usata per la pubblicità di un noto marchio, proprio a Giambruno, perché pensava fosse un assistente. «Galeotta» fu la banana, dunque, perché proprio quel gesto venne descritto come «colpo di fulmine» da Giambruno. Una storia d’amore durata quasi dieci anni e dalla quale, nel 2016 è nata la piccola Ginevra.

La rottura «annunciata»
Una rottura che è arrivata a un anno di distanza dai ringraziamenti per averla affiancata nella campagna elettorale, poi vinta. «Voglio ringraziare la mia famiglia, Andrea, mia figlia, mia sorella, mia madre. Tutti quelli per i quali io ci sono stata meno di quanto loro ci fossero per me» disse la premier all’epoca. Che, però, ci fosse un’incrinatura tra i due era già stato velatamente fatto trapelare dalla stessa Meloni. Per esempio, quando, ospite in una puntata de Il Testimone condotta da Pif, aveva dichiarato: «Il mio compagno è di sinistra, adesso penso che voterà per me alle prossime elezioni. Discutiamo sui gay, sui temi etici, sulla legalizzazione delle droghe leggere. Non la pensiamo nella stessa maniera». Una rottura che arriva proprio a poche ore dalla puntata di Striscia la Notizia che ha ripreso alcuni fuorionda del compagno.

L’annuncio su X
Il post della premier: «La mia relazione con Andrea Giambruno finisce qui. Le nostre strade si sono divise da tempo, ed è arrivato il momento di prenderne atto. Tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua».