Volontariato
lunedì 13 Gennaio, 2025
di Redazione
Si è da poco concluso l’anno che ha visto Trento Capitale europea e italiana del volontariato, ma continuano gli effetti delle iniziative messe in campo per valorizzare l’associazionismo presente sul territorio. Tra queste vi è il bando che supporta i progetti innovativi di sei associazioni, che hanno saputo interpretare i nuovi bisogni della società e riportare al centro le relazioni umane.
Con “Effetto domino, un volontariato in espansione”, il Gruppo Oasi valorizzerà le attività dei volontari, a cui si sono recentemente aggiunti anche dei giovanissimi, grazie a un percorso formativo di coaching mentoring e a una giornata aperta alla cittadinanza. Sarà l’occasione per i membri dell’associazione di proporre piccole attività tematiche e mettere in luce le proprie competenze. Sono infatti diverse le attività che portano avanti in maniera continuativa nella Circoscrizione Bondone, dal patto dei beni comuni in biblioteca al supporto allo studio, dai laboratori all’orto didattico, dall’animazione agli eventi locali. Il progetto si concluderà nel mese di giugno 2025 e ha ricevuto un contributo pari a 1840 euro.
Gli studenti saranno i protagonisti del progetto “Sviluppo sociale: energia giovane per il cambiamento” del Banco Alimentare, finanziato con un contributo di 3 mila euro. Fino a dicembre 2025, oltre a prendere parte ad attività di volontariato organizzate in collaborazione con enti del terzo settore, i partecipanti, guidati da alcuni mentor, potranno proporre soluzioni innovative a problematiche sociali reali per rafforzare il legame tra università e mondo del volontariato. L’obiettivo è incentivare l’attivismo giovanile e favorire la crescita personale e professionale.
Restituire alla comunità la mensa gestita dai frati Cappuccini è l’obiettivo dell’Associazione trentina accoglienza stranieri (Atas), che grazie al contributo di 7 mila euro si impegna entro luglio 2025 a rigenerare lo spazio urbano e a renderlo inclusivo organizzando eventi, laboratori, cene solidali e swap party insieme alle realtà locali. I volontari, che riceveranno una formazione specifica, contribuiranno attivamente alla gestione del luogo e alla progettazione degli eventi.
L’associazione culturale Oriente Occidente, con il supporto del contributo di 7 mila euro, è invece impegnata nella trasformazione dell’Urban Center di Rovereto in un centro socio-culturale ibrido dall’approccio inclusivo e partecipativo. Sala polifunzionale situata al centro della città in cui transitano situazioni di vulnerabilità, attraverso il linguaggio artistico e i progetti culturali l’Urban Center può diventare uno spazio di sviluppo sociale. L’associazione selezionerà un rappresentante per ciascun target di riferimento (1 ragazzo, 1 over 65 e 1 nuovo cittadino), che insieme alle realtà partner farà parte del comitato consultivo e parteciperà agli incontri trimestrali di progettazione. Saranno coinvolti nell’iniziativa anche volontari di associazioni attive sul territorio in ambito sociale e culturale.
Offrire alla città di Trento una Biblioteca degli oggetti accessibile a tutta la cittadinanza, che potrà chiedere in prestito le cose a disposizione, è l’idea di Officina Edera. Il progetto “D.E.COLLA! Distretto di Economie COLLAborative”, finanziato con 5 mila euro, avrà sede in tre luoghi di comunità, dislocati sul territorio cittadino e gestiti da volontari in un’ottica collaborativa. Tra gli obiettivi, la formazione specifica sui temi della sharing economy e la creazione di uno swap party permanente.
Con un contributo di 7 mila euro, l’associazione Slow Cinema trasformerà l’Auditorium dell’istituto Alcide Degasperi e cineteatro di Borgo Valsugana da spazio per la fruizione di eventi a luogo di formazione e produzione audiovisiva. Il progetto “Slow Cinema Cinehub” prevede un cinema di comunità come laboratorio audiovisivo (CineLab) e la messa a disposizione di mezzi professionali per dare vita a uno spazio di coworking (CineHub).
Il bando, a cui potevano partecipare le associazioni con sede nel territorio comunale o provinciale, metteva a disposizione un contributo pari a un massimo di settemila euro per un totale di 42 mila euro. Tra gli ambiti premiati, quelli dei servizi sociali, educativi e culturali, ma anche l’impegno a condividere spazi e competenze per consolidare reti e l’attivazione del crowdfunding, oltre alla promozione del volontariato giovanile.
Fiction
di Redazione
In onda alle 21.30 la prima delle quattro puntate per la seconda stagione della serie prodotta da Rai Fiction e Èliseo Entertainment, in collaborazione con Trentino Film Commission
Premio
di Redazione
In totale sono stati assegnati 7 500 euro a Kairos teatro, Parkinson Trento Cisv, Il gioco degli specchi, Prodigio. Tutti i progetti candidati sono stati ammessi