L'anniversario

sabato 17 Giugno, 2023

Cinquant’anni di sacerdozio per don Ernesto, storico parroco di Levico

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La festa nella chiesa Madonna del Pezo, domenica mattina. È nella comunità dal 2006

Domani mattina, domenica 18 giugno, don Ernesto Ferretti, storico parroco di Levico Terme, festeggerà il suo cinquantesimo anniversario di sacerdozio con una solenne celebrazione in chiesa e un momento di convivialità dopo la messa. Un evento sentito da tutta la comunità religiosa che abbraccia anche le frazioni di Santa Giuliana, Barco e Selva.
Don Ferretti, che ha compiuto 76 anni, ha iniziato il suo lungo percorso nel 1973 come cappellano a Cognola, dove è rimasto fino al 1978.
Poi è stato parroco, fino al 1984, a Cimone e Garniga e successivamente, fino al 1992, a Vigo Meano e Cortesano. Trasferitosi a Trento, è rimasto fino al 2006 alla parrocchia San Pio X e per quattro anni è stato anche decano.
È parroco di Levico e Selva dal 2006, di Santa Giuliana e Barco, invece, dal 2017. «Ho sempre avuto un bel dialogo con i fedeli di tutte le parrocchie dove sono stato – ha affermato don Ferretti -. A Levico mi sono inserito bene e la collaborazione con tutti i fedeli è stata sempre buona. Ci sono adulti e giovani che si impegnano per organizzare le attività dell’oratorio. Cinquant’anni di sacerdozio è sicuramente un bel traguardo e so che la comunità ha voluto fare qualcosa per me, e per questo li ringrazio».
In effetti qualcosa, da parte della comunità, è stato organizzato. Domenica è infatti prevista una piccola festa con il ritrovo alle 9.30 alla chiesa «Madonna del Pezo» di Levico Terme, poi una camminata comunitaria attraverso il Parco Asburgico fino alla chiesa parrocchiale del Santissimo Redentore.
La santa messa inizierà alle 10.30, mentre a seguire ci sarà un incontro conviviale all’oratorio con il pranzo preparato dai fedeli. Il sindaco di Levico Terme, Gianni Beretta ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento: «Don Ernesto è arrivato ad un traguardo importante, con grande forza di volontà e devozione – le sue parole -. Ricordo con piacere quando gli abbiamo proposto di stare vicino alla comunità, anche con l’uso dei social, nel periodo della pandemia per portare una parola di conforto, in un momento di grande difficoltà per tutti. Don Ferretti si è sempre reso disponibile ad ascoltare e ad aiutare chi soffre e per questo mi sento di ringraziarlo enormemente per il suo impegno costante per tutta la nostra comunità».