Cioccolato, uva sultanina e stuzzicadenti: nei pranzi di Natale attenzione ai cani. I consigli dei veterinari

Il Natale è il periodo dei dolci e dei grandi cenoni (o pranzi). L’equipe veterinaria della clinica “Città di Bolzano” spiega a cosa fare attenzione per evitare problemi a cani e gatti di famiglia. “Attenzione al cacao e all’uva sultanina. Buttate sempre subito gli stuzzicadenti quando li utilizzate”

Messo alle spalle San Nicolò con i suoi sacchettini ecco che si entra decisamente nel periodo dell’anno dove i dolci la fanno da padroni. Fino all’Epifania (e oltre) sarà un fiorire di cioccolate, torte, panettoni, pandori, torroni e biscotti. Può capitare che che qualcosa di tutto questa possa finire in bocca ai nostri animali domestici ma è bene fare molta attenzione a quello che si “allunga” o si perde dalle mani. Ad aiutarci a non commettere errori ci pensa l’equipe veterinaria della clinica “Città di Bolzano”.

Il primo argomento da affrontare è certamente lo zucchero. Nella percezione popolare il dolce equivale a veleno per i cani ma non è un’equivalenza sempre corretta. “E’ meglio specificare bene cosa faccia male agli animali. Prima di tutto il cacao che va assolutamente evitato”. Niente cioccolato? “Assolutamente mai la cioccolata fondente. Negli altri prodotti, in realtà, il cacao è talmente diluito da non costituire un pericolo particolarmente rilevante. Comunque meglio evitare la somministrazione di questo tipo di alimenti”. Guardia altissima, invece, con l’uva sultanina. “Ecco, spesso quella che chiamiamo uvetta viene sottovalutata. È tossica e bisogna assolutamente impedire a cani e gatti di mangiarla. Attenzione, per esempio, ai panettoni o a dolci come lo strudel”.

Capitolo a parte merita lo xilitolo. “Altra sostanza tossica. Oltre al noto utilizzo nei chewing gum va tenuto conto come talvolta venga scelto come dolcificante naturale. È bene, quindi, controllare sempre gli ingredienti di qualsiasi prodotto prima di somministrarlo agli animali”. Vox populi, infine, vuole che sia necessario tenere lontano i gatti dalle Stelle di Natale. “Si pensa ai gatti perché, solitamente, sono quelli che si incuriosiscono di più con le piante. È bene, comunque, fare attenzione anche ai cani. Bisogna assolutamente evitare, infatti, che ingeriscano parti di questa pianta che contiene un lattice che, se ingerito, può provocare irritazione delle mucose, vomito, diarrea e dilatazione della pupilla”. C’è, infine, un pericolo non direttamente legato agli alimenti: gli stuzzicadenti. “Spesso durante le feste ne abbiamo diversi sulla tavola e possono cadere sul pavimento per distrazione. Sono molto pericolosi se vengono ingeriti da cani e gatti per la loro forma appuntita. Bene ricordarsi di buttarli subito dopo l’uso”.