L'opera
giovedì 7 Settembre, 2023
di Redazione
Sarà attivo da lunedì 11 settembre 2023 l’Infopoint, sportello pubblico dell’Osservatorio ambientale e per la sicurezza del lavoro relativo alla realizzazione del passante ferroviario di Trento. Come conferma il coordinatore, Stefano Robol sarà il centro permanente per fornire ai cittadini informazioni sulla progettazione e sullo stato dei lavori che nei prossimi anni coinvolgeranno l’area urbana; al tempo stesso si proporrà anche come punto di riferimento per raccogliere osservazioni ed istanze relative all’opera. Lo sportello sarà aperto al pubblico lunedì e mercoledì dalle 14.30 alle 17.30 e il venerdì dalle 14 alle 17, al piano terra di TrentoLab, in Via Manci 2.
L’attività dell’Osservatorio affiancherà il presidio informativo attivato dalla società Italferr spa unitamente a RFI – Rete Ferroviaria Italiana. Informazioni più dettagliate sulla sua attività si trovano all’articolo 8 del Protocollo istitutivo dell’Osservatorio, pubblicato sul sito corridoiodelbrennero.provincia.tn.it/Osservatorio-Bypass- Trento.
L’Infopoint si occuperà infatti, progressivamente, oltre che dell’informazione ai cittadini anche di altre attività descritte all’articolo 8 del protocollo che in sintesi si riportano:
a) lnformazione:
– informazione degli organismi rappresentativi delle Amministrazioni, delle associazioni di cittadini, di
scolaresche, di istituzioni e in generale dei portatori di interessi pubblici e privati, circa la progettazione, le
indagini e le misure scientifiche, tecniche e amministrative adottate;
– informazione sulla logistica dei cantieri;
– organizzazione di conferenze, tavole rotonde, congressi atti a informare la popolazione interessata;
– organizzazione di visite ai cantieri;
– messa a disposizione delle Circoscrizioni del Comune di Trento e degli altri Comuni coinvolti del necessario
materiale informativo;
– rapporti con le analoghe strutture informative o iniziative pertinenti esistenti in Provincia di Bolzano;
b) Ricerca e sviluppo:
– organizzazione di conferenze, tavole rotonde, congressi specialistici;
– rapporti con istituti di ricerca e università nazionali ed estere;
– possibilità di assistenza per lo sviluppo di lavori scientifici.