Circoscrizione di Sopramonte, Benetti: «Bacino artificiale in Bondone? Sì, ma non alle Viote»

La Circoscrizione Bondone, guidata dal presidente Alex Benetti, ha espresso voto favorevole a maggioranza, con un astenuto e tre voti negativi di Lega e di Fratelli d’Italia, alle proposte illustrate dalla consigliera delegata Silvia Zanetti.
Cosa pensa di questi interventi?
«Sono modifiche veramente limitate. Vanno incontro ad alcune richieste che avevamo fatto noi come presidenti, e quindi bene che sono state accolte, ma nella sostanza non cambiano di nulla quello che è il sistema delle circoscrizioni e del loro funzionamento. Rimangono sempre enti pensati 40 anni fa e restano ancorati alle logiche del Consiglio comunale, solo che a differenza del Consiglio comunale o della Giunta noi non abbiamo i servizi che ci supportano come vorremmo».
Su cosa punterebbe per migliorare le circoscrizioni?
«Dal mio punto di vista, noi abbiamo lavorato molto bene sugli scopi sociali, con l’attività assieme alle associazioni e per le associazioni. Cosa diversa invece è stata per quanto riguarda le proposte sui lavori pubblici: per motivi di bilancio, non c’è più la disponibilità del Comune di andare incontro a tutte le richieste che arrivano dai territori, pertanto spesso e volentieri non riusciamo ad avere una risposta. Dovrebbero essere dei luoghi di partecipazione, di costruzione, di animazione di comunità, ma il problema è che non abbiamo gli strumenti. Si parla della riduzione del numero delle circoscrizioni, ma credo che ridurre non significhi per forza migliorarle: se le funzioni rimangono quelle di adesso, anche con meno circoscrizioni non cambia nulla».
Come funziona il rapporto fra comune e Circoscrizione?
«In alcune situazioni si riesce a trovare una collaborazione efficace e si riescono a portare delle proposte anche assieme agli assessori, altre volte si ha qualche difficoltà in più, probabilmente anche dovuta al meccanismo molto farraginoso della Circoscrizione».
In questo momento sono molti i grandi progetti per lo sviluppo di Trento. Quali di questi investiranno il vostro territorio?
«Prima di tutto c’è la nuova funivia: noi dobbiamo ancora capire come sarà gestita e quindi siamo in attesa di sapere chi la finanzierà e chi la realizzerà. È un’opera provinciale, pertanto penso che anche il Comune sia in attesa di queste comunicazioni. Un’altra opera che impatterà moltissimo sul nostro territorio è la realizzazione del lago artificiale: se ne parla da qualche anno, è una richiesta di Trento Funivie per l’innevamento artificiale delle piste del Bondone. Noi capiamo benissimo che a loro serve questo bacino: la chiave è trovare la collocazione giusta e mettere insieme tutti i soggetti che sono interessanti a quest’opera».
Voi come circoscrizione siete favorevoli alla realizzazione del bacino di innevamento?
«Noi ci siamo sempre espressi per non toccare la Piana delle Viote, che è un luogo che deve essere preservato: è uno dei pochi posti che si è salvato da significativi interventi infrastrutturali. Erano stati fatti degli errori nel passato, non vedo perché dobbiamo farne degli altri su quella zona. Quindi troviamo un’altra collocazione, noi siamo disponibili, mettendo assieme anche gli usi civici che gravitano sul Bondone».
Prima del termine della consigliatura, quali progetti volete realizzare?
«Adesso abbiamo inaugurato nuovo il campetto di Sopramonte, dopo l’intervento di riqualificazione e ne siamo molto orgogliosi. Nei prossimi mesi, penso già a settembre, arriverà il progetto per gli Orti sociali di Cadine: sono previsti 25 appezzamenti che saranno dati in gestione ad un’associazione, da distribuire a chi ne faccia la richiesta. Poi c’è il progetto della riqualificazione della piazza di Sopramonte, per la quale speriamo di avviare il cantiere già questa primavera».