Il lutto
sabato 20 Aprile, 2024
di Benedetta Centin
Un male inesorabile, spietato, diagnosticato solo pochi mesi fa. Le continue trasferte e la degenza nel reparto di oncologia dell’istituto pediatrico Gaslini di Genova. Le terapie, lo sforzo dei medici, le preghiere. Niente è valso a strappare alla morte la piccola Dalila Bertoletti, due anni appena. Occhioni chiari incorniciati da capelli biondi e sorriso contagioso: la più grande gioia di papà Erik, di mamma Francesca Tomasi, dei nonni, degli zii e dei cuginetti. La famiglia, di Seregnano, frazione di Civezzano, si è chiusa nel dolore. Nel necrologio ha fatto scrivere che il loro piccolo angelo si è «spento serenamente». È accaduto tre giorni fa, mercoledì, a Genova, dove la bambina era appunto in cura. I funerali si celebreranno a Seregnano nel pomeriggio di lunedì 22 aprile — la salma della piccola deve infatti rientrare dal capoluogo ligure — alle ore 16. Saranno preceduti dalla recita del santo rosario. La famiglia chiede che non siano comprati fiori ma siano invece effettuate donazioni a favore delle associazioni per la ricerca contro i tumori, linfomi e le malattie del sangue. «La partecipazione al funerale sarà probabilmente importante in termini di presenze — ipotizza Katia Fortarel, sindaca di Civezzano — Queste sono notizie che non si vorrebbero mai sentire né leggere, esprimo a nome di tutti grande vicinanza alla famiglia: il dolore dei parenti è anche quello della comunità» le parole della prima cittadina.
A officiare la cerimonia di lunedì, nella chiesa parrocchiale di Seregnano, sarà don Angelo: «Siamo vicini nella preghiera ai familiari per questa grande tragedia» fa sapere il religioso.
Anche l’unione sportiva «5 Stelle Seregnano», attraverso la presidente Isabella Casagranda, si unisce al dolore dei genitori, appassionati di sport, di corsa, come il nonno materno Lino.