La ricorrenza
lunedì 20 Gennaio, 2025
di Angelo Zambotti
Una storia lunga un secolo, che sarà celebrata con un anno denso di iniziative speciali, inaugurate sabato dall’assemblea sociale di Aldeno. Nel 1925, la prima Forti e Veloci – nata da una «costola» del Vc Trentino 1887 – comprendeva 19 giovani, con una ragazza (Maria Costa), che nella foto d’epoca faceva da portabandiera per Mario Pedrini, Francesco Bonvecchio, Pio Viliotti, Dario Widmann, Nino Negriolli, Giovanni Bampini, Guido Janeselli, Ermete Sebastiani, Riccardo Margoni, Vittorio Grosselli, Vittorio Martini, Guido Bortolameotti, Remo Bonvecchio, Umberto Bonvecchio, Bruno Mariotti, Gino Tovazzi, Vittorio Fischer e Tullio Dal Prà, quest’ultimo primo presidente rossoblù.
Anno dopo anno, lunghissimo il plotone che ha pedalato con una maglia che ha percorso strade e storia del Trentino, e non solo. Infinite le istantanee che raccontano la storia del club presieduto oggi da Alessandro Groff, affiancato dal presidente onorario Fulvio Valle e da un affiatato direttivo: le corse su strade sterrate, la prima «Bolghera» organizzata nel 1927, le sfide al «Giro della Portèla» con un al via anche Gino Bartali, le trasferte lungo tutto lo Stivale e gli aneddoti come quello snocciolato ieri dal vicepresidente del Comitato trentino della Federciclismo, Enrico D’Aquilio. «L’amico Marcello Osler mi raccontava come fu «precettato»: lui amava pedalare a tutta sulla Valsugana e superare la corriera, finché un giorno se ne accorse un dirigente della Forti e Veloci che scese alla fermata di Caldonazzo per chiedergli di entrare in squadra». Osler, classe ‘45, fu poi professionista dal ‘73 all’80, vincendo anche una tappa del Giro (a Sorrento) grazie a un’epica fuga. Il valsuganotto se n’è quindi andato nel 2023, e lo scorso anno la Forti e Veloci gli ha dedicato una gara allievi con arrivo nella sua Canezza. Sui tornanti verso la Valle dei Mocheni a esultare è stato il tricolore Brandon Fedrizzi, altro nome cruciale del secolo rossoblù. Il classe 2008 bolzanino, nel luglio del 2021, ha infatti portato al club il primo titolo italiano, conquistando a Chianciano Terme la corsa esordienti primo anno. Un successo poi bissato lo scorso anno tra gli allievi, arricchendo la collezione di maglie tricolori del Club che era già stata ampliata nel trionfale 2023 da Edoardo Augusto Caresia (corsa su strada allievi), oltre che dal quartetto composto dallo stesso Caresia, da Alessio Magagnotti, Melsan Idrizi e Oscar Vlad Sandri (inseguimento a squadre).
Il Memorial Osler tornerà il 24 agosto e chiuderà un fitto calendario organizzativo che per la Forti e Veloci si aprirà con la pedalata di solidarietà in ricordo di Silvano Janes (15 marzo), per proseguire a Cortaccia con una gara a frazioni allievi dedicata all’ex presidente Silvano Dusevich (30 marzo), con il Gp Dao Conad giovanissimi di Aldeno (7 giugno) e con l’intensa giornata del Gp Rothoblaas Banca per il Trentino Alto Adige di Romagnano che si aprirà anche alle categorie femminili (8 giugno).