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giovedì 14 Marzo, 2024

Con la Fiera di San Giuseppe a Trento Expo arriva Bio-logicA: laboratori nell’orto per bimbi, corsi di cucina e tanti animali. Guida al programma

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Immancabile la tradizionale mostra dell’Agricoltura. Ma da quest'anno anche tantissime le iniziative per permettere a visitatori e famiglie di sperimentare sul campo il valore dell'agricoltura. Nei padiglioni di via Briamasco si svolgeranno i laboratori per i più piccoli

È in arrivo a Trento la prima edizione di Bio-logicA, un fine settimana all’insegna dell’agricoltura di qualità e della sostenibilità. Una due giorni, sabato 16 e domenica 17, fatta di convegni, visite didattiche, degustazioni guidate, percorsi bio sul territorio e laboratori per grandi e piccini. L’evento è stato organizzato dall’Apt (Azienda per il turismo) di Trento, con il sostegno del Comune di Trento e la collaborazione della Provincia Autonoma di Trento, del Biodistretto di Trento, dell’Università di Trento, del Muse (Museo delle Scienze), di CIA Trentino, di Coldiretti Trentino, di Confagricoltura Trentino e di Slow Food del Trentino, Fondazione E. Mache con il patrocinio di università e Rete delle politiche sociali del cibo. Bio-logicA è uno spazio temporaneo di confronto per «la crescita della consapevolezza sulle prospettive dell’agricoltura urbana e sulle nuove sfide rappresentate dall’alimentazione e dai sani stili di vita». A Trento Expo, in entrambe le giornate, dalle 8.30 alle 19, si terrà il Bi.S.Tr.O.T (Bi.odiversità, S.ostenibilità, Tr.acciabilità, O.rganica, T.rento): uno spazio dedicato a trenta aziende agricole e alla vendita dei prodotti agricoli acquistabili direttamente da trenta produttori del territorio. Il variegato programma proposto vede appuntamenti con esperti e studiosi, opportunità per agricoltori e contadini, momenti di riflessione e attività per le famiglie e i bambini. L’evento, diviso tra tipo di incontri e target, sarà «diffuso» in diverse zone della città, come l’aula Kessler del Palazzo di Sociologia, il Muse, Trento Expo, Palazzo Roccabruna, le ville Margon, Rizzi e Sant’Ignazio, oltre al Dosso San Rocco e alla Collina di Martignano. Durante i giorni di esposizione verrà onorata Trento, Capitale Europea del Volontariato 2024, con la presenza dei volontari del Comitato che divulgheranno materiale informativo e presenteranno il ricco programma di attività proposte nell’arco dell’anno. Aprirà la due giorni CIA Trentino, che interverrà alla tavola rotonda «Cibo in-Comune» che si svolgerà all’Università di Trento e alla quale prenderà parte il presidente Paolo Calovi, che spiega: «Abbiamo voluto raccontare la nostra presenza a questo appuntamento con lo slogan Produciamo bene comune per dire del contributo del lavoro dei nostri associati a beneficio di tutta la comunità trentina».

Le iniziative per bimbi e famiglie

Tantissime le iniziative per permettere a visitatori e famiglie di sperimentare sul campo. Nei padiglioni di via Briamasco si svolgeranno i laboratori per i più piccoli curati dalle Donne In Campo, associazione di donne affiliata a CIA Trentino. Tutte attività gratuite, pensate per stimolare la creatività legata alla natura, al termine delle quali tutti i bambini potranno portare a casa il frutto del proprio impegno.

Sabato 16 marzo, ci saranno gli eventi:

  • Sacchettini profumati con lavanda e cirmolo a cura di Manuela Manufà, il laboratorio inizierà alle 10, l’età minima per partecipare è 3 anni con aiuto di mamma o papà;
  • Morbide creazioni con la lana colorata per una simpatica mucca a cura di Marisa di «Soto al Croz», il laboratorio inizierà alle 11 e possono partecipare i bambini dai 3 anni con aiuto di mamma o papà;
  • Gioco di colori per un mandala con i semi a cura di Emili di «Cibi Mundi» in tre fasce orarie: 15, 15.30 e 16. Questo laboratorio è adatto a tutte le età.

I laboratori continueranno la domenica 17 marzo con:

  • Coltiva una pianta e passaparola a cura di Morena Paola Carli di «L’orto dei bambini». Crea e coltiva il tuo orto, in vaso o in piena terra. Tutto comincia da un seme che poi si trasforma in una splendida pianta. È semplice… e allora perché aspettare? Vieni a seminare con noi. Il laboratorio, per bambini dai 4 anni in su, inizierà alle 10.30;
  • Agita, sbatti, shakera: facciamo insieme il burro a cura di Marisa di «Soto al Croz». Un’attività per tutte le età con l’aiuto dei genitori, in programma alle 11.30;
  • Bombe di semi. Laboratorio creativo naturalistico a cura di Federica Stenech di «Giardino SeMiDo». Realizzazione di palline con semi, pronte per essere lanciate nei prati e negli angoli incolti della città. Con le tue bombe floreali diventerai protagonista della guerriglia gardening, seminando nuovi angoli di natura e di biodiversità. Il laboratorio è adatto ai bambini dai 3 anni e si svolgerà su due fasce orarie: alle 15 e alle 15.

Gli altri eventi per i più piccoli

All’interno dell’evento si terrà anche un evento al quale lo scorso anno avevano partecipato più di seicento bambini che li aveva visti intenti a guidare piccoli trattori e sperimentare le fasi dei vari processi produttivi delle aziende agricole: «Ingrana la marCIA». Ci sarà poi l’imperdibile «CacCIA al tesoro» con un percorso alla scoperta dell’agricoltura trentina.

La tradizionale mostra dell’Agricoltura
Durante Bio-logicA si terrà anche la settantasettesima edizione della tradizionale mostra dell’Agricoltura, aperta al pubblico dalle 8.30 alle 19. I biglietti potranno essere acquistati sul posto. Gli espositori presenti all’interno di Trento Expo saranno circa un centinaio e proporranno prodotti e attrezzature agricole, fiori, semi, formaggi, salumi, vini e altre proposte del territorio. Il piazzale esterno ospiterà invece il tendone dedicato all’allevamento con gli animali della fattoria: mucche, vitellini, conigli, caprette accuditi dai ragazzi della scuola di alta formazione professionale della Fem e dalla Federazione allevatori.

Il programma accademico

Un vastissimo programma è stato pensato per questo fine settimana che intreccia la prima edizione di Bio-LogicA con la mostra dell’Agricoltura e diverse iniziative per i più piccoli.

Sabato 16 marzo, nell’aula Kessler del Palazzo di Sociologia, all’università degli studi di Trento si terrà «Bio-LogicA, il valore sociale dell’agricoltura» diviso in quattro parti. Dopo il saluto del sindaco Franco Ianeselli, prenderà la parola Michele Lanzinger che presenterà «Bio-logicA». Seguirà «Dalla Rete delle città Bio» dove i rappresentanti di alcune città appartenenti alle associazioni italiana ed europea del Bio portano le loro testimonianze e esperienze.
In seguito, i referenti delle istituzioni e associazioni locali presenteranno una panoramica dell’esperienza cittadina in fatto di agricoltura, alimentazione e nuovi stili di vita con l’intervento: Tavola rotonda «Cibo in-Comune».
Al pomeriggio il convegno proseguirà con «Bio-logicA – il valore sociale dell’Agricoltura». Un appuntamento dedicato all’agricoltura di qualità che ha l’intento di promuovere un momento di comunicazione, riflessione e proposta sui temi dell’alimentazione e del valore sociale dell’agricoltura urbana, della sostenibilità, delle politiche del cibo e dei corretti stili di vita.
La giornata terminerà con la Tavola Rotonda «Cosa succede in città». Panoramica sulle iniziative a Trento, presenti e future, in merito ai temi del convegno.

Dalle 21 l’evento si sposterà al Muse (Museo delle Scienze di Trento). Sarà un dialogo con Fabio Ciconte, scrittore ed esperto di sistemi alimentari che ci parlerà di sostenibilità e biodiversità, sani stili di vita e accessibilità al cibo.

Il corso di cucina
Nel fitto programma, non mancherà la pratica. Sabato 16 marzo, dalle 9.30 alle 14.30, verrà proposto «Gusto trentino dalla spesa alla tavola»: un corso di cucina sostenibile, circolare e antispreco. Ideato e coordinato da Accademia d’Impresa con la partecipazione di Biodistretto di Trento e Slow Food Trentino-Alto Adige, è un’esperienza formativa itinerante. Dal mercato agricolo BISTROT alla Mostra dell’agricoltura al Palazzo Roccabruna in Via Santa Trinità, con lo chef Paolo Betti, referente Cuochi dell’Alleanza Slow Food Trentino, per imparare come organizzare la lista della spesa in base al budget e ai prodotti disponibili al mercato, utilizzare e valorizzare i prodotti acquistati con una visione di cucina circolare anti-spreco e infine partecipare alla tavola condivisa degustando i piatti realizzati insieme. L’evento è a pagamento ed è su prenotazione su www.trento.info

Percorsi del Bio – Le visite guidate
Durante il fine settimana non mancheranno le visite guidate a cura dell’associazione Biodistretto di Trento e del Muse:

  • Vigneti tra passato, presente e futuro – Villa Margon, sabato 16 marzo dalle 10 alle 13. Un’esperienza dal sapore ultracentenario in compagnia di Paolo Pontalti, tecnico viticolo Gruppo Lunelli ed accompagnatore di media montagna. Punto di ritrovo: parcheggio Villa Margon.
  • Agricoltura che cura – Villa Rizzi, sabato dalle 14 alle 17. A Villa Rizzi, in compagnia di Comunità Murialdo e Elisabetta Foradori, il campo diventa spazio educativo e di crescita personale, ma anche di cura per la terra e i suoi prodotti. Punto di ritrovo: ingresso del Muse.
  • La campagna in città – Villa Sant’Ignazio, domenica 17 marzo dalle 9.30 alle 12.30. Un’esperienza in compagnia di Luca Pedrotti, Marcello Lunelli e Giulia Delladio: «Come isole verdi disperse nel tessuto cittadino, gli orti e i piccoli appezzamenti periurbani connettono il centro con gli ambienti naturali della collina». Punto di ritrovo: Bookique;
  • Frammenti di paesaggio – Dosso San Rocco, domenica dalle 9.30 alle 12.30. In compagnia di Biodistretto di Trento, i visitatori parteciperanno al percorso: «Orti urbani, lo storico Parco Garbari e uno dei leggendari “denti” da cui la conca di Trento prende il nome sono i protagonisti di questa passeggiata con affaccio sulla città». Punto di ritrovo: Parcheggio Sanbàpolis.
  • Racconti di Pietra – Collina di Martignano. Domenica, dalle 14 alle 17, un’esperienza in compagnia dei ricercatori MUSE e dei viticoltori per esplorare il paesaggio vitato della collina di Trento

I Percorsi bio hanno un costo di 3 euro, per tutte le informazioni e le prenotazioni visitare www.trento.info

Attività per famiglie al Muse
Tante le attività organizzate al Muse per il fine settimana, dal titolo «Agricoltura sociale: fra cura e custodia»:

  • Pit Stop al FabLab – Coding & co: dove la sinergia tra tecnologia e natura assemblando circuiti e scrivendo codici per monitorare e regolare i parametri vitali delle piante. In programma sabato e domenica dalle 11 alle 14 e dalle 15 alle 18. (Bambini dai 6 anni).
  • Utili profumi, aromi vegetali: perché alcune foglie, frutti e fiori profumano e altri no? A cosa servono questi odori? In questa attività parleremo dei composti aromatici contenuti in alcune piante, della loro funzione biologica e dell’utilizzo che noi ne facciamo. Sabato dalle 10.30 alle 13.30. Target: famiglie.
  • Il viaggio di un chicco di grano dalla terra alla tavola: orzella, frumento, segale, grano saraceno, kamut, farro, orzo, avena, miglio, amaranto: qual è il processo che trasforma i semi in farina e poi in caldo e fragrante pane? In questa attività approfondiremo queste coltivazioni tradizionali, dal campo fino alla macinatura della farina. Sabato dalle 14.30 alle 18; domenica dalle 10.30 alle 13.30.
  • Caramelle bio diverse alle verdure: la possibilità di realizzare delle caramelle alle carote, alla barbabietola o agli spinaci. Un laboratorio per scoprire come fare le caramelle con gli ortaggi dell’orto. Domenica dalle 14.30 alle 18.

Tutte le informazioni sono disponibili su www.muse.it

Formazione e crescita: laboratori del gusto

I laboratori del gusto sono a cura di Slow Food Trentino e saranno organizzati a Trento Expo, Salone B – Stand D1. Si tratta di momenti di formazione e crescita alla scoperta del sistema del cibo che uniscono la parte teorica e culturale con l’esperienza diretta della degustazione e del coinvolgimento dei propri sensi. Il calendario:

  • L’olio extravergine di oliva, sabato alle 10, a cura della Comunità Slow Food di assaggiatori dell’olio extravergine di oliva Evo Trentino, un focus sulle produzioni biologiche del Trentino del prodotto emblema della ricchezza del nostro ecosistema attraverso un percorso di analisi sensoriale.
  • I formaggi Presidio Slow Food del Trentino, sabato alle 11. A latte crudo e senza l’utilizzo di fermenti industriali nelle fasi produttive, nei formaggi Presidio Slow Food delle valli trentine per sentire i sapori e gli aromi che la diversità botanica dei nostri pascoli e dei nostri fieni trasferisce al prodotto finale. Un’esperienza di gusto per comprendere l’importanza di questa filiera per l’ecosistema Trentino, von Alessandro Suffritti, produttore di Presidio Slow Food della razza grigio alpina in Val di Fassa.
  • Agricoltura di montagna e territori di vita, sabato alle 12. Agricoltori e allevatori sono i custodi della montagna, attraverso il loro lavoro modellano da secoli il paesaggio e rendono vive ed abitate le valli del Trentino. Un percorso di degustazione tra formaggi, miele, pani per conoscere sapori e saperi dei piccoli sistemami alimentari che costellano il Trentino. A cura di Marta Villa e Tommaso Martini.
  • La versatilità della Nosiola della Valle dei Laghi, sabato alle 14. Degustazione di diverse tipologie di Nosiola della Valle dei Laghi, a testimonianza della versatilità di questo vitigno autoctono che, nell’espressione del Vino Santo Trentino Presidio Slow Food, è il passito con il più lungo appassimento al mondo. A cura di assaggiatore Slow Wine.
  • L’Enantio a piede franco della Vallagarina Presidio, sabato alle 15. Un vitigno autoctono dalla storia ancestrale, sopravvissuto alla fillossera ottocentesca e alle mode del Secondo dopoguerra grazie alla caparbietà di un gruppo di produttori che ha saputo conservare viti centenarie da cui si ricava un vino tutto da scoprire. A cura di assaggiatore Slow Wine.
  • Il miele di alta montagna alpina Presidio Slow Food, alle 16. Portare gli apiari sopra i 1.400 metri è un’impresa eroica. L’escursione termica, l’imprevedibilità del meteo possono far perdere in poche ore il lavoro di settimane. Eppure alcuni apicoltori hanno scelto di trasferire le loro api in alta montagna nel corso dell’estate, per bottinare essenze rare e di qualità. Così facendo contribuiscono al mantenimento della biodiversità grazie all’azione degli impollinatori. Laboratorio a cura di Francesco Mezzo, apicoltore.
  • La transizione proteica: i legumi, sabato alle 17 e domenica alle 14. I legumi non sono solo buoni ma un’ottima alternativa, combinati con cereali e altri alimenti, alle proteine animali per la nostra salute e, soprattutto, grazie a un’impronta ambientale ridotta e alla capacità di fissare l’azoto, sono buoni per il pianeta. I cuochi dell’Alleanza Slow Food dimostrano come cucinarli per estrarne i migliori sapori. A cura di Paolo Betti.
  • I formaggi di razza grigio alpina Presidio Slow Food, domenica alle 10. Le razze autoctone sono una risorsa importante. Adattate nei secoli a vivere negli ambienti alpini, consumano meno risorse e producono un latte di alta qualità. Insieme a un produttore della Comunità del Presidio Slow Food dei formaggi di razza grigio alpina, li degusteremo e scopriremo la loro storia. A cura di Daniele Rosati dell’Az. Agr. Sicherhof di Romeno.
  • Il gusto di camminare, domenica alle 11. L’incontro con il cibo buono, pulito e giusto può avvenire anche in cammino, percorrendo i sentieri che solcano valli e Terre Alte e incontrando i custodi di una biodiversità rurale che oggi è più che mai a rischio. Ne parliamo con Elisa Travaglia e Paolo Piffer de “La Campirlota” assaggiando prodotti della Val di Cembra assaggiando prodotti della Val di Cembra.
  • La Ciuiga di San Lorenzo in Banale, domenica alle 12. I cuochi dell’Alleanza cucinano (e faranno assaggiare) questo salume che ancora oggi è testimonianza della tradizione contadina del nostro trentino. A cura di Paolo Betti.
  • Lotta allo spreco alimentare in cucina con Paolo Betti, domenica alle 12. Il 30% di quanto viene prodotto viene gettato, Produciamo cibo per 12 miliardi di persone, gli abitanti del pianeta sono 8 miliardi e un miliardo soffre di fame, 200 milioni di ettari di terreno fertile vengono sacrificati ogni anno per produrre cibo che verrà gettato, 250mila miliardi di litri di acqua (pare al consumo annuale di una megalopoli come New York per 120 anni!). Che ruolo abbiamo in questo sistema? Come possiamo fare la nostra parte? Un laboratorio con i Cuochi dell’Alleanza dedicato alla lotta allo spreco. A cura di Paolo Betti.
  • Buono, pulito e giusto per tutti, domenica alle 16, con Laura Endrighi, psicologa: «Impariamo ad ascoltare i nostri sensi quando mangiamo, facendoci guidare in scelte consapevoli, rispettose della nostra salute e dell’ambiente e al contempo gustose rivendicando il diritto al piacere». In collaborazione con Paolo Betti, cuoco dell’Alleanza Slow Food.
  • I vini resistenti, domenica alle 17. Le varietà piwi sono una risposta alla necessità di contrastare la crisi climatica anche nelle scelte agricole. Un assaggiatore Slow Wine guiderà alla scoperta di questo mondo. A cura di assaggiatore Slow Wine.
  • I vini quotidiani biologici, domenica alle 18. Assaggio guidato di vini dal buon rapporto qualità prezzo che ci permettono di fare un breve excursus sulle modalità di coltivazione biologica della vite. A cura assaggiatore Slow Wine.

Ingresso libero su prenotazione fino ad esaurimento posti. Le iscrizioni vanno perfezionate scrivendo a slowfoodtaas@gmail.com o via wa al 3277121209. Per maggiori informazioni sul programma visitare il sito www.slowfoodtrentinoaltoadige.com

Apicoltura e laboratori sul miele, «Biodiversità in campo, le api e il loro ambiente»

Sabato e domenica la Fondazione Edmund Mach e la Provincia autonoma di Trento saranno presenti alla Mostra dell’Agricoltura con uno stand (il numero 39 nel Salone B), dedicato al tema «Biodiversità in campo, le api e il loro ambiente». Nello stand, realizzato con il supporto e la collaborazione di Trentino Marketing, i visitatori potranno degustare i mieli, vedere e toccare con mano le arnie didattiche, gli smielatori e scoprire l’interessante mondo delle api attraverso la lente del microscopio. Tutto questo in compagnia dei ricercatori e dei docenti della Fondazione Mach che illustreranno il funzionamento e l’organizzazione di un alveare.

Nei laboratori, previsti sabato alle 10, 11.30, 15 e 17 e domenica alle 10 e 17, sarà presentata l’attività della scuola FEM in relazione all’apicoltura. Si spiegherà cos’è il miele, da cosa deriva e perché i mieli sono così diversi tra loro e quindi si procederà con una degustazione guidata (max 12 persone a degustazione).

Polo zootecnico – Trento Expo piazzale esterno presso

Studenti e docenti dell’Istituto Agrario di San Michele saranno presenti sabato e domenica al Polo zootecnico della Federazione provinciale allevatori di Trento. Gli alunni illustreranno le caratteristiche di tutti gli animali presenti e proporranno attività ludiche per i bambini:

  • guida tra le postazioni degli animali con illustrazione delle specifiche delle razze presenti presso lo stand;
  • illustrazione dei modellini (vacca e gallina);
  • giochi per i più piccoli.

Il programma prevede gli appuntamenti sabato ore 10, 14 e 16 e domenica ore 10, 11, 13 e 15.

I laboratori da Confagricoltura del Trentino

Domenica, nel Salone B allo stand 47, la Confagricoltura propone una degustazione di Trento doc in collaborazione con ONAV e Strada del Vino e dei sapori del Trentino al mattino, alle 11. Nel pomeriggio, invece, dalle 15 alle 16, si terrà il laboratorio a cura dei florovivaisti trentini.

I laboratori di Coldiretti

Sabato e domenica, dalle 8.30 alle 19, allo stand 38 si terranno i laboratori promossi da Coldiretti del Trentino:

  • scopri la stagionalità dei prodotti e colora la tua tavola! Supportati dai tutor della spesa di Coldiretti e Campagna Amica sarà possibile imparare la stagionalità e l’origine dei prodotti trentini. Passeggiando sotto i gazebo gialli scoprirai la vera spesa contadina di stagione, immerso in un piccolo mercato.

Degustazioni guidate e mescita al calice

Nelle giornate di sabato e domenica, ONAV Trento proporrà degustazioni guidate e mescita la calie, in abbinamento alle eccellenze di una selezione di produttori locali, negli stand 52 e 53 Strada del Vino e dei Sapori del Trentino:

  • sabato alle 11.30 con Raccontare il Trentino del Vino: presentazione libero e degustazione guidata, aspettando DiVin Nosiola;
  • espressioni di Müller Thurgau, sabato alle 12.30;
  • espressioni di Teroldego Rotaliano, sabato alle 16.30
  • sulla terra con i sensi, domenica dalle 9 alle 11, a cura dei Servizi educati del Mets;
  • espressioni di Trentodoc, domenica alle 11.30;
  • espressioni di Nosiola, domenica dalle 12.30;
  • espressioni di Marzemino, domenica dalle 16.30