cronaca
martedì 27 Febbraio, 2024
di Redazione
Nel corso del fine settimana appena trascorso, i carabinieri di Trento, coadiuvati anche da rinforzi forniti dalle Compagnie limitrofe di Cles e di Borgo Valsugana, hanno operato – in stretta sinergia con la Polizia Locale di Trento ed il suo Nucleo Cinofili – attuando alcuni servizi mirati in zona Piazza della Portella e Santa Maria Maggiore al fine di contrastare il fenomeno dello spaccio.
Durante il servizio di osservazione e di controllo sono state identificate in pochi giorni circa 120 persone (la maggioranza delle quali con precedenti penali o di polizia) e tra queste ben 12 sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti di differenti tipologie.
Sei persone (tutte maggiorenni, tra cui due trentini) sono state denunciate per uso personale di stupefacenti in quanto trovati in possesso di modiche quantità (principalmente hashish e cocaina).
Un cittadino nigeriano di 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato invece arrestato, proprio nei pressi di Piazza della Portella, poiché colto nell’atto di cedere una dose di hashish ad un cliente: l’immediata perquisizione personale e domiciliare ha permesso, nell’occasione, di rinvenire nella disponibilità dell’uomo ulteriori dosi di eroina e di hashish, nonché 735 euro in banconote di piccolo taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio.
Ulteriori cinque persone, rispettivamente tre cittadini tunisini, un gambiano ed un albanese, sono state invece denunciate per detenzione ai fini di spaccio tra piazza Portella e Piazza Santa Maria Maggiore.