Predaia

domenica 21 Luglio, 2024

Coredo, festa per i 70 anni di fondazione del Gruppo Alpini

di

Folta partecipazione delle penne nere e di numerose autorità. Fugatti: "I valori e i principi che rappresentate sono scritti nella storia del Trentino e nella nostra Autonomia"

Una giornata all’insegna della festa e della partecipazione ai valori della solidarietà e della pace, inaugurata dalla sfilata per le vie del paese e dall’alzabandiera presso il Monumento ai Caduti, seguito dai saluti istituzionali e dalla Santa Messa nella chiesa vecchia al cimitero. La festa per il 70° di Fondazione Gruppi Alpini Coredo e il 39° Raduno Mandamentale Zona Media Val di Non che si è tenuta stamattina nella frazione del Comune di Predaia ha visto una folta partecipazione degli associati con i vessilli sezionali e la presenza di numerose autorità civili e militari, fra le quali il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e la vicepresidente della Regione Trentino Alto Adige/Südtirol e assessore provinciale agli enti locali Giulia Zanotelli.

All’evento hanno preso parte anche i consiglieri provinciali Daniele Biada, Claudio Cia, Paola Demagri, Walter Kaswalder e Roberto Stanchina, il presidente della Comunità della Val di Non Martin Slaifer Ziller i sindaci di Predaia Giuliana Cova e di Sfruz Andrea Biasi, il già assessore regionale Lorenzo Ossanna e molti rappresentanti della Protezione civile trentina, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco. Per la Sezione A.N.A. di Trento è intervenuto il vicepresidente Roberto Bertuol.

Il presidente Fugatti ha ricordato i tanti eventi significativi per gli Alpini che recentemente si sono susseguiti: l’adunata di Vicenza, con la partecipazione di migliaia di trentini, il raduno sul Contrin, luogo simbolico di memoria, i vari momenti di celebrazione degli anniversari di fondazione delle scorse settimane in tanti Comuni del Trentino: “Questo evidenzia come voi Alpini siate presenti nella storia passata e nel presente, con tante attività quotidiane di volontariato, con lo spirito di solidarietà, con i valori e i principi che rappresentate, scritti nella storia del Trentino e nella nostra Autonomia e ai quali date continuità anche per il futuro attraverso l’Associazione Nazionale Alpini”, ha detto il presidente, garantendo l’impegno delle istituzioni perché questi stessi valori e principi possano essere preservati e portati avanti e ricordando “le persone che si sono sacrificate per il nostro territorio, per la nostra democrazia, per la pace, per l’Autonomia”.

Anche Zanotelli ha rivolto un pensiero agli Alpini che hanno dato la propria vita per difendere la loro terra, ma anche a chi di loro svolge sul territorio ogni giorno progetti e attività di solidarietà e vicinanza. “La Provincia autonoma di Trento ringrazia gli Alpini per il loro servizio. Compito delle istituzioni è dare loro supporto affinché questi valori arrivino anche ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze”, ha detto.

Durante la cerimonia sono stati consegnati diversi riconoscimenti e omaggi: al capogruppo attuale di Coredo Tiziano Leonardelli, ai quattro capigruppo precedenti (Luigi Pastorelli, Pio Malfatti, Mirko Bott e Marco Iachelini) e agli alpini anziani: Cornelio Marinconz (classe 1932), Mario Erlicher (1933), Mario Marinconz (1934), Rudi Gios (1937), Tullio Marinconz (1940) e Tarcisio Rizzardi (1942). Dopo la Messa la sfilata ha percorso le vie del centro storico di Coredo fino alla piazza della Chiesa Nuova, accompagnata dalla Fanfara Alpina della Valle dei Laghi.