guida ai mercatini
martedì 21 Novembre, 2023
di Adele Oriana Orlando
Sono oltre settanta le casette del Mercatino di Natale di Trento quest’anno, distribuite tra le piazze Fiera e Mostra. Tra artigiani, casari, apicoltori, agricoltori e commercianti di vario genere, le casette di legno racchiudono la massima espressione della tipicità trentina. Ma cosa puoi mangiare se vieni a Trento in visita al mercatino?
In piazza Fiera puoi trovare tantissimi prodotti e idee regalo sigillati e pronti per viaggiare, ma anche tante prelibatezze da gustare tra un evento e un acquisto.
Tra i primi che incontriamo passeggiando tra le casette di legno c’è il Chiosco alle Piramidi che propone gnocchi con ragù di selvaggina, patatine rustiche di montagna, piatto wurstel e patate rustiche, polenta formaggio fuso e funghi di malga, panino luganega e formaggio di malga, porchetta e formaggio, wurstel, speck dell’Alto Adige e formaggio di malga, strauben, frittelle di mela, strudel, treccia mochena, Mochen brulè con i frutti di bosco di Sant’Orsola, vin brulè, bombardino, cioccolata calda, brulè di mele, caffè, tè caldo, acqua.
Subito dopo c’è il Chiosco dei canederli e angolo dello strudel che chiarisce subito la proposta: canederli allo speck, al Fontal e alla tosella di Primiero, alla salsiccia, agli spinaci, alle ortice, ai funghi, integrali con radicchio e Fontal, canederlo dolce. Spätzle tirolesi panna e speck. Strudel di mele, Linzertorte, Zelten, crostata al grano saraceno e ribes, integrale al miele, ricotta e cioccolato. Birra artigianale.
Presenta all’appello di Natale anche «La patata felice» e non solo. Qui puoi assaporare la «patata passion». La ricetta prevede che le patate vengano cotte al cartoccio ripiene e abbinate a prodotti territoriali. Non mancheranno gli gnocchi di patate, preparati al momento, selvaggina e fragranze trentine, polenta di Storo fritta, vin brulé e analcolico a base di mela, spritz trentino, sidro di mele e birre artigianali trentine.
Spiccano tra i tanti sapori anche quelli della casetta Bontà Belfortine con la sua cucina interamente casalinga, incentrata sulle specialità locali e su prodotti biologici. Tra polenta con lumache in umido, panini e selvaggina in tutte le salse. I dessert proposti sono lo strauben e le frittelle di mela, accompagnati da un vin brulé classico, brulè di mele, vini e spumanti Trentodoc, birra artigianale Plotegher o ancora dalle cioccolate calde per i più piccoli.
Anche la casetta I Fratelli Embriaghi propone la tipicità trentina. La passione per le tradizioni locali ha portato i titolari d’azienda a scoprire l’antica ricetta dei “Frati Embriaghi” di Cavalese: «fete de pam vecio brustolà en tel boter, toncà en tel vim calt». Qui si possono trovare diversi piatti come: polenta, cervo, porcini, formaggio, fagioli, salsiccia, canederli e zuppa di gulasch, vin brulè trentino, vino freddo (rosso e bianco), brulè analcolico, acqua, birra artigianale di Fiemme.
La Locanda del Bel Sorriso sarà invece presente con la Casetta dello Strauben, dove oltre al dolce tipico proporrà polenta con gulasch e formaggi, carbonera con salsiccette e formaggi, vegetariana. Panini caldi con speck e tosella, con gulasch, salsiccette e panino vegetariano. Bretzel salati semplici e farciti. Bevande: vin brulè, fragolino caldo, mirtillo caldo alcolico e analcolico, succo di mela, vini e spumanti trentini, birra trentina, grappe, bombardino e liquori trentini.
E poi ci sono Luca, Mattia e Samuele che lanciano l’Augurio Smart Bistrot con le Food Cup e i panini a lievitazione naturale con Stinco di vitello, carne salada, costine di maiale e polentine fritte ai porcini o classiche. Disponibili scelte vegetariane e celiache. Food Cup dolce di polenta fritta Classica e Cacao, zucchero, marmellata o crema al cioccolato. Il Rumthof Fiaba del Bosco (alcolico e analcolico) e birra artigianale Trentina.
Immancabile presenza dal Lagorai per aprire la Casetta del Rifugio Cauriol e preparare gnocchi di polenta, orzetto alla trentina, canederli con gulaschsuppe, strudel, krapfen, panini con crauti e cotechino, cafe col vin, vin brulè, succo di mela, cioccolata calda.
La tradizione che sposa le novità è una vera chicca per questo mercatino. Ecco allora che troviamo Poke-monade, la pokeria trentina. Questa è proprio una novità 2023 e unisce la moda Pokè alle delizie della cucina trentina. Con un menù ricco di specialità e sapori differenti, dallo spezzatino e la polenta alle specialità locali come il tortel di patate e la carne salada, senza dimenticare formaggi, speck, cotechino e salsicce. Le Pokè Trentine si personalizzano con una base di farro o polenta. Per i golosi, c’è l’irresistibile kaiserschmarren con crema alle nocciole e marmellata, il tutto accompagnato da gin brulè, vin brûlé, birra e succo di mela.
Ha aperto anche la Casetta della Raclette che propone panini caldi con Fontal di Primiero alla raclette, lucanica, speck, wurstel, porchetta, crauti, cipolla e funghi, tortel di patate farcito con specialità del Primiero come il Fontal di Primiero alla raclette e lo speck locale, patatine con la scorza e speck, il tutto accompagnato da Birra Dolomiti, vini DOC trentini, Vin brulé, Apfel brulé, cioccolata calda, bombardino e acqua minerale.
E se la fame arriva quando ti trovi in piazza Mostra? Niente paura, anche qui puoi scegliere anche qui tra diverse proposte enogastronomiche.
Il «Bistrò Trento Alta» ha aperto la casetta Gusto dove propone formaggi e salumi trentini, canederli, treccia mochena e dolciumi, caldarroste, birra, vino e Trento Doc al bicchiere, grappe e liquori, cioccolata calda e succo di mela caldo.
C’è poi la casetta cimbra della Lusernarhof che prepara tortèl di patate in versione gourmet, farcito con specialità trentine: dallo speck al manzo affumicato, i porcini di Luserna con formaggio, i würstel trentini con crauti, la pancetta al pino mugo stufata e le verdure della Val di Gresta. Il tutto accompagnato da birra Cimbra artigianale e dal vin brûlé spillato dalla nuovissima fontana.
In piazza ha aperto anche la Casetta del rifugio Crucolo che propone panini e schiacciate tipici trentini, torte e strudel preparati con amore nel nostro Rifugio, e il famoso Parampampoli, il liquore che accende la compagnia, servito alla fiamma, tipico della fredda stagione invernale, bandiera del rifugio.
Dopo il successo della passata edizione, non poteva mancare Palatofine con stuzzicanti novità grazie ai suggerimenti dei nostri ospiti. Le proposte per quest’anno sono: Tonco del Pontesel, polenta fatta in loco, cotechino con peverada, canederli o frittatina in brodo, rosetta con garretto di manzo lesso e salsa verde, hamburger di vitello invertito con verze e formaggio trentino, pancia di vitello, focaccia con speck cotto affumicato, wurstel Meraner con senape e patate lesse conciade, maxi strudel di mele Val di Non con panna aromatizzata, cioccolata calda con panna, vin brulè teroldego.
Anche l’azienda agricola Mittempergher è arrivata al mercatino e nella casetta Vallagarina km0 propone patate ovi e speck, gulaschsuppe con polenta di Storo, panini e piatti (hamburger trentini, wurstel, formaggio fuso e tosella, crauti, verdure grigliate), bretzel e strauben. In abbinamento troviamo spumanti Trentodoc e vini della Cantina di Aldeno, birra di Natale artigianale Plotegher, vin brulè, succo di mela, succo d’uva analcolico e bombardino.
Per chiudere con dolcezza, un salto nella casetta della Pasticceria Mosna sembra proprio una buona idea, per chi cerca strudel di mele, strudel ai frutti di bosco, mele in camicia, sfogliatine al mirtillo, zelten e treccia sfoglia al mirtillo.
l'incontro formativo
di Redazione
Il 20 novembre alla Fondazione Mach l'evento di approfondimento riservato ai datori di lavoro i cui dipendenti potrebbero essere esposti al rischio di incontrare, durante il proprio lavoro, un orso o un lupo