cronaca
mercoledì 7 Giugno, 2023
di Redazione
In Trentino nasce la Rete Professioni tecniche del Trentino che riunisce sette Ordini e Collegi professionali di area tecnica e scientifica. Gli obiettivi? Rappresentare un tavolo di confronto e scambio inter-professionale sulle tematiche di interesse comune, accrescere le occasioni di confronto con la Provincia autonoma di Trento e le realtà produttive e incrementare la cultura tecnica sul nostro territorio.
Fare squadra consente di avere una voce più autorevole nel contesto economico e sociale attuale e un peso maggiore nei confronti delle istituzioni: questa la ragione alla base della neocostituita Rete Professioni tecniche del Trentino (RPTT), presentata oggi in conferenza stampa presso la Sala degli Arazzi del Museo Diocesano Tridentino (Piazza Duomo, 18 – Trento) e il cui coordinamento è stato affidato per questo primo biennio a Giovanni Galatà (Ordine dei Geologi del Trentino Alto Adige).
La Rete Professioni tecniche del Trentino (RPTT) riunisce 7 Consigli territoriali di Ordini e Collegi professionali di area tecnica e scientifica ed è composta da: Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Ordine dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali, Ordine dei Geologi del Trentino Alto Adige, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento, Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati, Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati, Ordine dei Periti industriali della Provincia di Trento.
La RPTT non rappresenta una nuova ulteriore entità rispetto al pre-esistente Comitato Interprofessionale, ma lo sostituisce e ne prosegue le attività e gli obiettivi comuni, in modo più esteso e puntuale. Questo senza inficiare le specificità e l’indipendenza di ciascun Ordine e Collegio. La RPTT si inserisce anche in modo coerente nel solco delle attività portate avanti a livello nazionale, dove già dal 2013 è presente la Rete Professioni Tecniche (RPT), associazione che riunisce i Presidenti degli Ordini e Collegi nazionali. Gli intenti e le finalità da perseguire sono i medesimi di quelli della Rete nazionale, che in questi anni ha portato avanti con successo importanti battaglie, come il contributo fornito sulla legge sull’equo compenso.
In maniera analoga, la Rete professioni tecniche del Trentino vuole rappresentare un tavolo di confronto e scambio inter-professionale sulle tematiche di interesse condiviso e trasversale tra le professioni tecniche, un luogo dove poter lavorare per raggiungere obiettivi comuni. In tal senso la RPTT va vista come un’opportunità per i singoli Ordini di migliorarsi e dare quindi un servizio migliore non solo ai propri iscritti, ma anche all’intera collettività.
La RPTT è un’opportunità di confronto con la Provincia autonoma di Trento e le realtà produttive, un soggetto che di concerto con altre istituzioni pubbliche o private, può essere autore di iniziative che possono portare a un incremento della cultura tecnica sul nostro territorio.