cultura e spettacoli
lunedì 27 Novembre, 2023
di Redazione
Il Comune ha scelto di sostenere la cultura con l’erogazione complessiva di 375 mila euro, di cui 180 mila euro in contributi per la realizzazione di eventi pluriennali e festival nel triennio 2024-2026, 150 mila euro a sostegno della Fondazione Haydn e 45 mila euro a supporto della Fondazione Franco Demarchi per la gestione delle attività da loro organizzate.
Bandi pubblici a sostegno della cultura Sono stati approvati oggi dalla Giunta due bandi per il triennio 2024-2026 con i quali l’Amministrazione mette in campo 180 mila euro complessivi a sostegno di progetti pluriennali di valorizzazione della città e di eventi culturali o festival che la caratterizzino.
Il primo bando è rivolto ad associazioni senza scopo di lucro ed enti no profit interessati a realizzare un progetto che dovrà avere respiro triennale ed essere specificato in maniera dettagliata in ciascuna annualità. Si tratta di proposte pensate per sviluppare all’interno del contesto cittadino socialità, turismo e prossimità, ma anche iniziative attente ai nuovi linguaggi e alle nuove tecnologie, capaci di intercettare pubblici diversi e coinvolgere gli operatori economici.
Il budget complessivo disponibile per il triennio è di 120 mila euro da suddividere in 40 mila euro annui.
Il secondo avviso è invece destinato ad associazioni senza scopo di lucro ed enti no profit per la realizzazione di iniziative triennali territoriali distintive e co-progettate da giovani e realtà universitarie. Anche in questo caso, dovrà essere presentato un progetto quadro triennale che sarà declinato annualmente in maniera più specifica. Saranno premiati eventi o festival basati sulla collaborazione tra mondo giovanile e associazionistico, capaci di incentivare la partecipazione e il dialogo intergenerazionale e produrre riflessi positivi sulla gestione della convivenza urbana.
È previsto un budget complessivo per il triennio di 60 mila euro, da suddividere in 20 mila euro annui.
In entrambi i casi, la domanda, completa di tutta la documentazione richiesta, dovrà essere trasmessa entro le ore 24 del giorno 8 gennaio 2024 all’indirizzo pec servizio.cultura-turismo@pec.comune.trento.it.
Accordo Comune e Fondazione Haydn L’Amministrazione supporterà le attività realizzate dalla Fondazione Haydn con un accordo che avrà validità fino al 31 dicembre 2026 e potrà essere rinnovato per una ulteriore annualità e che prevede l’erogazione di un contributo di massimo 150 mila euro complessivi.
Il finanziamento servirà per la realizzazione delle stagioni concertistiche dell’orchestra stabile professionale e della stagione di opera regionale, per festival e rassegne musicali, concorsi, scambi artistici e iniziative pensate per sviluppare l’educazione musicale dei giovani. E ancora per lo svolgimento di attività di studio, ricerca e promozione di produzioni audiovisive, ma anche per indagini riguardanti il profilo dell’utenza e l’organizzazione di attività formative per la diffusione della cultura musicale. L’accordo permetterà dunque di mantenere uno standard di offerta musicale di eccellenza, diversificata per generi, stili ed epoche e aperta alle migliori espressioni internazionali, con l’obiettivo di intercettare nuovi pubblici e cogliere le tendenze emergenti adottando un approccio trasversale attento all’evoluzione dei linguaggi e alle relazioni tra forme espressive. Non solo, sarà data importanza alle iniziative intergenerazionali attente alle esigenze di fruizione delle persone anziane e dei giovani, così come al mantenimento di politiche tariffarie che agevolino la fruizione da parte di tutta l’utenza potenziale.
Accordo Comune e Fondazione Franco Demarchi I 45 mila euro messi a disposizione dal Comune con l’accordo siglato insieme alla Fondazione Franco Demarchi sono invece destinati al mantenimento di uno standard di ricerca e offerta formativa di elevata qualità, pensata per intercettare nuovi fruitori e cogliere le tendenze emergenti o gli ambiti di domanda inespressa. Saranno promossi momenti di confronto e iniziative intergenerazionali di comune interesse rivolte a tutta la cittadinanza, con un’attenzione particolare alla popolazione anziana in termini di politiche tariffarie e offerta dell’università della terza età.
L’accordo sarà in vigore dal primo gennaio del 2024 fino al 31 dicembre 2026 e potrà essere rinnovato per un ulteriore anno.