gli appuntamenti
venerdì 8 Dicembre, 2023
di Jessica Pellegrino
È tutto pronto per un lungo finesettimana dell’Immacolata ricchissimo di proposte per grandi e piccini. La musica è una delle grandi protagoniste a Rovereto dove, venerdì alle 21, dopo Mario Biondi, Franco Battiato, Max Gazzé, Angelo Branduardi, Carmen Consoli ed Edoardo Bennato, a riscaldare piazza Umberto Savoia del Mart c’è Francesco Gabbani per il tradizionale “Concertone dell’Immacolata”.
Il cantautore e polistrumentista toscano (nato a Carrara) è accompagnato sul palco dal maestro Lorenzo Bertelloni alle tastiere, da Giacomo Spagnoli al basso, da Filippo Gabbani alla batteria nonché da Marco Baruffetti e Leo Caleo alla chitarra.
I biglietti sono acquistabili anche la sera del concerto presso la cassa del Teatro Zandonai di Rovereto.
Al Teatro Cristallo di Bolzano, sabato dalle 21, c’è “Mario Biondi: Crooning. The Italian Tour”. Biondi, cantautore con un timbro unico e una personalissima voce graffiante, grande espressione della musica soul, black e jazz si esibisce con The Duke Orchestra composta da ventidue elementi.
Ad Arco, nell’ambito della rassegna “Musiche per il Natale” in cartellone domenica alle 17:30 c’è “Carols!”. Nel salone delle feste del Casinò municipale le più belle melodie natalizie sono eseguite dal quartetto vocale composto da Elena di Marino (soprano), Caterina Dal Maso (mezzosoprano), Daniele Contessi (tenore) e Sergio Mutalipassi (basso) accompagnato al pianoforte da Luca Sartori. Inizio alle ore 17.30, ingresso libero (con entrata da via delle Magnolie). È possibile (e consigliato) prenotare (www.eventbrite.it).
Spazio anche al teatro con tante proposte pronte a scandire il weekend trentino. Al Teatro Sociale, fino a domenica, va in scena “Agosto a Osage County”, prima versione italiana della pluripremiata commedia di Tracy Letts.
Anna Bonaiuto e Filippo Dini, nella doppia veste di regista e interprete, sono i protagonisti di questa commedia inquieta, straripante di personaggi indimenticabili e ricca di momenti di autentica crudeltà.
“Agosto a Osage County” racconta un dramma familiare di rara intensità e imprevedibilità, in cui l’aridità del contesto – l’estate afosa delle Grandi Pianure dell’Oklahoma – si specchia con quella interiore dei protagonisti. Nella contea di Osage, in Oklahoma, vivono Violet e suo marito Beverly Weston, poeta alcolizzato. Un giorno l’uomo scompare misteriosamente e la famiglia si riunisce precipitosamente, riportando a galla vecchi ricordi spiacevoli. Il ritrovamento del cadavere e il suo funerale daranno il via a una emozionante e divertente resa dei conti.
Lo spettacolo è in replica venerdì alle 20:30, sabato alle 18 e domenica alle 16. Ad anticipare la messa in scena di venerdì, alle 17:30, per i Foyer del Teatro, il professor Francesco Ghia dell’Università degli Studi di Trento incontrerà il cast dello spettacolo.
Il Teatro di Ala, sabato alle 21, ospita “Come sei bella stasera” il debutto nella prosa di Antonio De Santis, storico autore di Ale&Franz, sceneggiatore e pubblicitario, segue la storia di Anna e Paolo in dieci quadri che si snodano da pochi mesi dopo le nozze fino al ventinovesimo anniversario.
Le dinamiche della vita di coppia e familiare vengono presentate in modo esilarante, ma verissimo: le immancabili gelosie, i figli, prima tanto desiderati e cercati, che costringono poi a notti insonni (da piccoli perché non riescono a dormire e da grandi perché non vogliono dormire ma andare alle feste), i metri quadrati dell’appartamento che risultano sempre più stretti, la forsennata ricerca di un’intimità minata da nonni-baby sitter…
Uno spaccato di vita reale in cui tutti gli spettatori (anche i single!) non possono fare a meno di immedesimarsi.
A dar corpo ai protagonisti sono Gaia De Laurentiis e Max Pisu, due interpreti differenti per formazione e storia che condividono però l’affetto del pubblico e il desiderio di divertire, guidati dalla regia di Marco Rampoldi, sempre più sicuro nella sua ricerca sulla nobiltà del ridere a teatro.
Largo anche alla danza. Venerdì, dalle 21, al Teatro Auditorium di Trento, il Corpo musicale Città di Trento propone, in collaborazione con la Scuola di danza D.LAB, “La danza” ovvero un suggestivo e scenografico evento, in cui il pubblico viene coinvolto attraverso un percorso artistico dove la danza e la musica di fonderanno, dando vita ad uno spettacolo unico nel suo genere.
A scandire la giornata di domenica ci sono poi le proposte per i più piccoli. Alla Sala Filarmonica di Rovereto dalle 17– per il penultimo appuntamento del Festival dei Piccoli – c’è “Pinocchio, una bugia vera”. Teatro dei Colli e Teatro Fuori Rotta portano in scena il classico di Collodi, pensato per un pubblico dai 4 anni in su. Pinocchio in ogni situazione fa la scelta sbagliata, che l’abbia soppesata poco o a lungo. Si innamora di qualsiasi progetto e a ogni caduta si rialza sempre con la stessa energia, pronto e reattivo. Curioso di tutto, verso tutti ben disposto, non concepisce il tradimento, anche se poi lo mette in atto senza saperlo. Pigro, testardo e un po’ permaloso, Pinocchio si fa prendere per il naso da tutti. Ma finché c’è amore c’è speranza.
All’Auditorium S. Chiara di Trento alle 16 c’è invece il “Natale a suon di hip hop” con la Compagnia Teatrale Mattioli: un lavoro divertente e poetico, che affronta il Natale con gli occhi di tre differenti bambini.
Sul palco con Mattioli c’è Massimo Prandelli con cui l’artista è pronta a condurre il pubblico dentro la magia del Natale in un susseguirsi di gag, risate, musica hip hop, divertimento e grandi emozioni.
gli eventi
di Jessica Pellegrino
Al Teatro Sociale in scena «Cose che so essere vere (Things I Know to Be True)» di Andrew Bovell: il primo allestimento italiano di questo toccante, divertente e coraggioso dramma