Da Neri Marcorè a Massimo Lopez: grandi nomi dello spettacolo italiano sono pronti a salire sui palchi trentini

Si avvicina la fine dell’anno… e con lei gli eventi che scandiranno questo ultimo finesettimana del 2024. Grandi nomi dello spettacolo italiano sono pronti a salire sui palchi trentini per emozionare il pubblico.

Sabato e domenica l’ospite speciale dell’Auditorium S. Chiara di Trento è Neri Marcorè che veste i panni del più celebre detective di tutti i tempi in “Sherlock Holmes – Il musical”.

L’attore è pronto a capitanare un cast di oltre venti eccezionali performer, diretti da Andrea Cecchi, in un’entusiasmante avventura. Tra colpi di scena, misteri ed enigmi, gli spettatori vengono catapultati nella Londra vittoriana per uno scontro tra bene e male. Tra amicizia, amori e costanti pericoli, al 221b di Baker Street si decidono le sorti dell’intera Inghilterra. Il tutto in un musical che combina tensione, umorismo e azione.
Lo spettacolo è in replica sabato alle 20:30 e domenica alle 18.

Sabato poi, a Baselga di Piné, il sipario del Centro congressi si alza alle 21 sulla produzione della compagnia TeatroE “Novecento”: l’acclamato monologo di Alessandro Baricco, interpretato da Mario Cagol. La regia è di Mirko Corradini e il testo è accompagnato dalle musiche originali di Ennio Morricone, suonate da Michael Strom.
Largo quindi all’appuntamento con la storia di un pianista prodigio cresciuto su un transatlantico e mai sceso a terra, preferendo il microcosmo del piroscafo all’infinito mondo esterno. Lo spettacolo trasporterà il pubblico in un viaggio emozionale che indaga i temi dell’identità e della paura di fronte alle infinite possibilità della vita.
Facciamo poi un balzo ulteriore verso il 2025 con Massimo Lopez e Tullio Solenghi che martedì e mercoledì – rispettivamente alle 20:30 ed alle 18 – propongono al pubblico del Teatro Sociale di Trento “Dove eravamo rimasti”.
Largo qui ad uno spettacolo artistico che vede la partecipazione della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio.
Riprendendo la narrazione del loro ultimo spettacolo “Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show” questa pièce propone numeri, sketch, brani musicali e contributi video con alcuni picchi di comicità. Ad esempio come una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez o un affettuoso omaggio all’avanspettacolo ed il confronto Mattarella/ Papa Bergoglio, inseriti nella ormai collaudata dimensione dello show.
Il filo conduttore, spiegano i protagonisti, è una chiacchierata tra amici, la famiglia allargata di cui sopra, che collega i vari momenti di spettacolo.

Spazio anche alla musica, pronta a ritmare il weekend. Molti i concerti disseminati sul territorio provinciale come ad esempio quello in cartellone per venerdì alle 21 alla chiesa di Varena. Un “Concerto per violino e viola”, ad ingresso libero, con i musicisti Gabriele Pieranunzi e Francesco Fiore.

“Vento da Est” è invece la proposta in cartellone, sempre venerdì, ma alle 20:45. Il Teatro Monte Baldo di Brentonico è pronto ad ospitare il concerto della Banda Sociale Mori – Brentonico, diretta dal maestro Paolo Luigi Belotti: un viaggio in grado di attraversare colori e profumi sulle ali dell’infinita musica del vento, dalla Terra dei Nuraghi fino ad arrivare alla Cina “al tempo delle favole”.

Sabato, dalle 20:45, a Mori il sipario del Teatro Sociale G. Modena si alza sul “Galà lirico di fine anno”. Ouverture, arie d’opera e valzer per festeggiare in musica l’avvento del nuovo anno con l’Orchestra Giovanile Regionale Filarmonia Veneta condotta dal maestro Giovanni Costantini. Ad emozionare il pubblico e ad accompagnare i musicisti ci sono poi due voci apprezzate ed applaudite in moltissimi teatri italiani ovvero quelle della soprano Cecilia Rizzetto e del tenore Matteo Mezzaro.

Non mancano poi le proposte per i più piccoli.

“Grisù. Un drago senza paura” è in cartellone venerdì alle 17 al Teatro Valle dei Laghi di Vezzano. Lo spettacolo parla di sogni… e di quanta forza e dedizione bisogna metterci per raggiungerli, di quanto si possa essere più forti e determinati se ci si trova insieme ad un amico.
Un insegnamento importante che è alla base della commedia musicale per bambini ispirata al coraggioso draghetto sputafuoco creato dai fratelli Pagot negli anni Sessanta e tornato sui piccoli schermi con una nuova serie 3d in onda su Rai Yoyo.

Al Teatro San Marco la rassegna “La famiglia va a teatro” porta, venerdì e domenica, alle 15:30 ed alle 17:30, “Nella vecchia fattoria”.
Adele Pardi, Andrea Coppi e Massimo Lazzeri interpretano un musical in miniatura, dove i pupazzi e gli attori formano una grande, chiassosa e allegra famiglia, unita e animata da mattina a sera dalla musica e dai suoni, dal canto del gallo a quello delle cicale.

Infine, al Teatro Sociale, la Stagione di Scappo a teatro-Famiglie si conclude domenica alle 16 con “Spezie e Aromi” portato in scena dalla compagnia EgriBiancoDanza, con le coreografie di Raphael Bianco.
Largo qui ad un balletto ispirato ai contest fra chef dagli esiti imprevedibili, dove l’uso di spezie e aromi sono il valore aggiunto di ciascuna pietanza ma allo stesso tempo causa di equivoci e esilaranti colpi di scena. La danza in questo caso è burlesca e surreale. Uno spettacolo che coniuga danza, prosa e musica dal vivo.