gli appuntamenti
mercoledì 14 Agosto, 2024
di Jessica Pellegrino
A scandire le giornate in questo weekend di Ferragosto ci sono tanti eventi. Eccone quindi alcuni da segnare in agenda.
Partiamo dalla musica che risuona in tante località trentine. Giovedì per la rassegna “Giovani talenti” il Palazzo della Magnifica Comunità di Cavalese ospita “Pour flute et piano”. Ad esibirsi, dalle 21, ci sono il flautista trentino Davide Baldo e la pianista romana Chiara Corona. Il duo propone al pubblico musiche di compositrici quali Clémence De Grandval, Cecile Chaminade, Lily Boulanger, Mel Bonis e Louise Farrenc, che viene completato da due opere del compositore trentino Edoardo Bruni (Sonata Esotica e Melodie Modali). L’ingresso è gratuito con offerta libera.
Ci spostiamo poi a Pinzolo dove venerdì, alle 21, sul palco del PalaDolomiti è pronto a salire Roberto Cominati. Con la musica di Cominati, talentuoso pianista di fama internazionale, l’associazione Ars Modi festeggia i 10 anni di Katharsis, il festival organizzato da Edoardo Bruni volto a promuovere la musica contemporanea, classica e jazz. Il musicista esegue un programma romantico che si apre con la Sonata in fa minore di Schumann, prosegue con i Valzer di Brahms e si conclude con il Liebesleid di Kreisler (arrangiato da Rachmaninov) ed il Valzer op. 34 n. 1 di Moszkowsky. L’ingresso è a pagamento.
Ed è ancora il pianoforte il protagonista del venerdì e della domenica a Lavarone. Per la rassegna “Omaggio all’arte pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli” il Centro Congressi di Lavarone, alle 21, alza il sipario su due “Recital pianistici”. Venerdì ad esibirsi c’è Chloe Jiyeong Mun mentre domenica è la volta di Mikhail Voskresensky.
Infine, domenica, spazio anche al ricordo del Maestro di musica Rino Mazzurana. L’amministrazione comunale di Brentonico e gli Amici dell’Opera di Rovereto “Eustachio Garofalo” presentano il concerto per orchestra d’archi, con tromba solista, in ricordo del musicista trombettista e docente presso la Civica Scuola Musicale “Zandonai” di Rovereto. Tra i brani presenti in scaletta vi è anche “Canto della sera” composto dal maestro Sfredda in ricordo del maestro Mazzurana. L’appuntamento è alle 18 a Palazzo Eccheli Baisi. L’ingresso è gratuito.
Non mancano poi gli spettacoli. Nell’ambito del progetto Contavalle sabato viene presentato “Cara professoressa”. Dalle 21 il Piazzale dell’ex scuola di Serci di Giovo diventa il luogo per condividere un canto d’amore alla scuola pubblica. Lo spettacolo di e con Beppe Casales – selezionato per il FringeMi festival 2023 – mette in scena la storia di Gianni, un bidello di una scuola italiana che scopre grazie a uno studente “Lettera a una professoressa” di Don Milani e i ragazzi di Barbiana. Nel libro Gianni trova la sua storia, scopre che tra la scuola che combatte Don Milani e la scuola attuale ci sono molte cose in comune, che la scuola pubblica italiana è cambiata, ma non così tanto. Mentre racconta la sua storia scolastica e umana, con tutte le pazzie e le paranoie di un adolescente e la musica dei Nirvana, Gianni finisce per guardarsi attorno, come i ragazzi di Don Milani. E scopre anche che in Finlandia la scuola pubblica ha preso tutta un’altra strada, una strada di coraggio, di fiducia e responsabilità.
L’ingresso è libero e gratuito. In caso di pioggia l’evento si tiene presso l’auditorium della scuola primaria di Verla.
Spazio anche a due proposte inserite nel cartellone di “Al riparo degli alberi 2024”. Venerdì, alle 17:30, alla Rivalta dei Moneghi di Vigolo Vattaro Eva Sotriffer presenta “Non solo i lupi hanno fame”: uno spettacolo di burattini e marionette senza parole, liberamente ispirato al popolare racconto “Zuppa di pietra“.
Il ritrovo è fissato alle 17 al parcheggio del sentiero Valleselle.
Sabato invece la vecchia strada che da Bosentino porta a Vigolo Vattaro viene percorsa da “La Parata degli Spiriti Silvani”: un momento di incontro promosso a conclusione del laboratorio di costruzione di mascheroni ispirati agli abitanti fantastici del bosco.
Anche in questo caso il ritrovo è alle 17, ma al Parco di Bosentino.
Le Fiabe d’Oriente sono il richiamo per un pubblico di tutte le età a Mezzano Romantica. Venerdì, alle 21, c’è infatti “Le mille e una notte”. Ad andare in scena alle 21, nell’area esterna dello Centro Civico (all’interno in caso di maltempo), ci sono le celebri fiabe de Le mille e una notte, rivisitate e interpretate Enrico Vanzella.
Largo qui ad un esperimento fiabesco di teatro nel teatro con oggetti capaci di dare vita ai racconti più belli: da Alibabà e i quaranta ladroni ad Aladino e la lampada meravigliosa.
Chiudiamo questa breve rassegna con “Il principe di pietra” che vede pronti ad interpretare un avventuroso racconto i burattini di Luciano Gottardi. Re Silvio, in ansia per la scomparsa del figliolo Tartaglia, chiede aiuto a Truffaldino, buffone di corte. Questi in principio è titubante, pensando ai pericoli che quest’impresa può comportare, ma poi accetta l’incarico sperando di trovare così una soluzione al quotidiano problema della fame. Parte allora per il pericoloso viaggio alla ricerca del principino, durante il quale si scontrerà con gli eterni nemici del Re Silvio: Leandro, la Fata Morgana, la maga Creonta. Quando finalmente riuscirà a trovare il principino sarà l’inizio di nuove avventure per riportarlo al castello. L’evento è in programma per domenica, alle 21, nel Parco di Canezza a Pergine Valsugana.
Festività
di Margherita Montanari
L'altoatesino del ristorante Flurin di Glorenza porta in tavola la sua idea del pranzo del 25 dicembre. «Si possono cucinare ricette buonissime anche senza usare ingredienti costosi. Un grande classico sono le lasagne»