Il caso

mercoledì 19 Aprile, 2023

Danno d’immagine alla Provincia di Bolzano, chiesti 300 mila euro a Luis Durnwalder

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La richiesta arriva dal procuratore della Corte dei conti: c'entra la condanna penale per l'utilizzo indebito di fondi riservati
Durnwalder

Trecento mila euro: questa la cifra chiesta dalla procura della Corte dei conti all’ex presidente della Provincia Luis Durnwalder. Il motivo? Un presunto danno di immagine derivato dalla condanna, ora definitiva, dell’ex landeshauptmann a 2 anni e 6 mesi per peculato, nel processo sull’indebito utilizzo di fondi riservati.
L’udienza si è svolta nella giornata di oggi, mercoledì 19 aprile, davanti ai giudici della Corte dei conti di Bolzano, che ora dovranno decidere se accogliere o meno la richiesta risarcitoria, avanzata dalla procuratrice Alessia Di Gregorio. In aula, l’avvocato difensore Gerhard Brandstätter ha invece chiesto che non venga pagato alcun risarcimento: «A parte i formalismi giuridici, dai quali si potrebbe interpretare che dalla condanna penale del presidente possa scaturire un danno d’immagine alla Provincia, mancano in realtà tutti i presupposti: durante la sua presidenza, Durnwalder ha anzi accresciuto il prestigio della Provincia di Bolzano».
Secondo Brandstätter, «a seguito della condanna penale non c’è stato alcun danno d’immagine, ma anzi una grande manifestazione di solidarietà da parte della popolazione nei confronti del presidente”. Infine – conclude l’avvocato – “ricordo che la condanna avvenne solo per un aspetto meramente formale, in quanto venne contestata la compensazione dei fondi riservati, mentre noi sosteniamo che in realtà furono dei rimborsi. In ogni caso Durnwalder non intascò un euro dai fondi riservati».