cronaca
martedì 25 Febbraio, 2025
di Redazione
Degrado, microcriminalità e spaccio: alcuni commercianti ed esercenti di Trento lanciano una petizione per tentare di trovare delle soluzioni a una situazione diventata ormai insostenibile, specialmente nelle zone limitrofe alla chiesa di Santa Maria. «Sempre più frequenti – si legge nella nota – si manifestano episodi di body shaming, violenze e molestie verbali (a volte non solo verbali), creando un’ estrema sensazione di insicurezza e paura» tanto che alcuni commercianti avrebbero «già provveduto a munirsi di spray al peperoncino». Una situazione che avrebbe destabilizzato anche gli anziani i quali «evitano di uscire dopo una certa ora».
Tra i punti cardine della petizione, la richiesta di implementare gli impianti di video sorveglianza e l’illuminazione notturna e istituire delle pattuglie fisse nei tre punti più stressati, almeno dalle 18 alle 20.