la sentenza
venerdì 22 Novembre, 2024
di Redazione
La Corte d’Assise d’Appello di Brescia ha confermato oggi, venerdì 22 novembre, la sentenza di ergastolo per due delle tre figlie di Laura Ziliani, e per l’allora fidanzato di una delle due ragazze.
Il “trio criminale”, come era stato definito dalla pubblica accusa, aveva già ricevuto lo scorso 8 dicembre una condanna in primo grado alla massima pena per l’omicidio di Laura Ziliani, ex vigilessa di Temù e madre delle due giovani. Anche il dibattimento in secondo grado ha dunque riconosciuto la responsabilità dei tre imputati per l’omicidio della donna, avvenuto l’8 maggio del 2021. Riconosciuta a tutti e tre anche l’aggravante della premeditazione.
Tra i moventi, secondo la Corte d’Assise, non ci sarebbero né questioni economiche né sentimenti di odio nei confronti della vittima, ma solo la volontà perversa di «celebrare adeguatamente » la coesione del trio criminale.
«Il processo d’appello si è chiuso come doveva andare. Dispiace solo che anche oggi è stata un’occasione persa per sentire delle scuse», ha commentato l’avvocato di parte civile Piergiorgio Vittorini, che rappresenta la terza figlia della vittima, estranea ai fatti.
L'inchiesta
di Tommaso Di Giannantonio
L'incidente a San Martino di Castrozza, il padovano di 7 anni è ancora ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il piccolo era sul mezzo in uso alla Polizia insieme all’amico del papà