L’Itas Trentino ieri pomeriggio si è imbarcata per il Brasile, dove in settimana i gialloblù di coach Soli, campioni d’Europa in carica, andranno a caccia del trono planetario. Quello tra Trentino Volley e il Mondiale per Club è un legame strettissimo, pronto a rinsaldarsi in questi giorni in quel di Uberlandia. Nessun’altra squadra pallavolistica può infatti associare in maniera così stretta il proprio nome al torneo iridato per società, che fra martedì e domenica vivrà il suo diciannovesimo atto. Da quando, nel 2009, la competizione è tornata nel calendario Fivb, il sodalizio gialloblù ha infatti fatto incetta di vittorie e medaglie realizzando una striscia difficilmente replicabile: vincere quattro volte di fila il titolo e incrementare il numero complessivo in un secondo tempo, nel 2018, conquistando il quinto in Polonia.
La formula del Mondiale è invariata rispetto alle precedenti dieci edizioni a cui Trentino Volley ha preso parte: a Doha (Qatar) fra il 2009 e 2012, a Betim nel 2013 e 2016, a Belo Horizonte nel 2014, a Resovia e Czestochowa nel 2018 e di nuovo a Betim nel 2021 e 2022. Le otto squadre partecipanti e rappresentanti di quattro dei cinque continenti del mondo (assente solamente l’Oceania) sono state divise nella prima fase in due gironi (Pool A e Pool B) da quattro team ciascuno, che si affronteranno fra loro da martedì a venerdì in un girone all’italiana di sola andata (Round Robin) per un totale di 12 partite: la Pool A comprende Cucine Lube Civitanova (Italia, Europa), Al Ahly Sc (Egitto, Africa), Praia Clube (Brasile, Sudamerica) e Foolad Sirjan Iranian (Iran, Asia), la Pool B Trentino Itas (Italia, Europa), Sada Cruzeiro (Brasile, Sudamerica), Ciudad Voley (Argentina, Sudamerica) e Shahdab Yazd (Iran, Asia). I gialloblù esordiranno martedì alle 14 (ora italiana) contro la compagine iraniana, mercoledì alle 17.30 ecco la sfida con gli argentini di Ciudad Volley, poi nella notte tra giovedì e venerdì (dalle 0.30) chiuderanno la prima fase contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro.
Accederanno alle semifinali (in programma sabato 14 dicembre, le finali domenica 15 dicembre) le prime due classificate di ogni girone della prima fase. L’attribuzione dei punti in classifica sarà identica rispetto a quella del campionato italiano: tre punti per la vittoria al massimo in quattro set, due punti per il successo al tie break ed un punto per la sconfitta al quinto set, ma la prima discriminante sarà il numero di vittorie. In caso di stesso numero di successi di due squadre nella classifica finale del girone, si terranno in considerazione quindi nell’ordine: numero di punti, quoziente set, quoziente punti, scontro diretto.