Gli investimenti
martedì 29 Ottobre, 2024
di Redazione
È una stagione invernale ricca di novità quella che attende la skiarea Folgarida Marilleva: dalla nuova seggiovia al centro multiservizi, passando per l’ampliamento dello chalet Marilleva. Tante le opere che attenderanno gli sciatori all’apertura degli impianti a fine novembre. Ma non solo: per la prima volta Funivie Folgarida Marilleva spa ha dato avvio al percorso che porterà all’approvazione del primo bilancio di sostenibilità, lo strumento fondamentale per valutare e migliorare la sostenibilità ambientale delle operazioni aziendali, con la misurazione delle emissioni, la gestione delle risorse, dei rifiuti e gli impatti sulla biodiversità.
La nuova seggiovia
Con l’inizio della stagione invernale 2024-2025 entrerà in funzione la nuova seggiovia esaposto Malga Panciana – Ometto. Più veloce – cinque metri al secondo per cinque minuti e 34 secondi totali e una portata oraria di 2.800 persone (a fronte delle 1.600 precedenti) – e dotato di sedute riscaldate a sei posti, il nuovo impianto punta ad arricchire l’offerta turistica del comprensorio. Oltre alla nuova seggiovia, infatti, gli sciatori troveranno un’area Ometto completamente ridisegnata. Il punto di partenza dell’intervento, realizzato nel corso dell’estate da Funivie Folgarida Marilleva spa, è stata la sostituzione della vecchia biposto ad attacco fisso Val Panciana – Ometto, risalente al 1989, con una nuova seggiovia che, ripensata lungo un percorso diverso, ha dato il via anche alla rivisitazione di sei piste da sci: Ometto 1 (da 813 a 1.020 metri di lunghezza) e Ometto 2 (allargata fino a 50 metri), Orso Bruno, Sghirlat, variante Orso Bruno e Panciana. Il vecchio impianto è stato demolito. La stazione di partenza è stata collocata in prossimità della stazione di valle della seggiovia Orso Bruno, a quota 1.850 metri, mentre la stazione di arrivo è stata posizionata più in alto rispetto a prima, sulla sommità del crinale del monte Ometto, a 2.124 metri.
Centro multiservizi e chalet
Tra le novità c’è poi il nuovo centro multiservizi al Malghet Aut, nella zona di Folgarida Marilleva. Il nuovo centro nasce dalla completa riqualificazione dell’immobile precedente, che è stato demolito e ricostruito. È stata realizzata una struttura di maggiori dimensioni e più funzionale a ospitare, accanto alle stazioni di monte delle telecabine Folgarida e Belvedere (rimodernate), anche locali deputati alla ristorazione e al commercio. L’edificio si sviluppa ora su quattro livelli, raggiungibili grazie a scale mobili e ascensore. La novità più rilevante dal punto di vista turistico riguarda gli spazi dedicati alla nuova ristorazione: un volume vetrato, con vista sulle Dolomiti di Brenta, ospiterà il bar e il ristorante Chalet Malghet Aut con 165 posti a sedere, e, all’esterno, due terrazze panoramiche. Diventa più ampia anche la terrazza dello Chalet Marilleva, a Marilleva 1400, che è stata ampliata di oltre 200 metri quadrati.
Attenzione alle famiglie
Infine l’attenzione alle famiglie: in tutto il comprensorio Madonna di Campiglio Dolomiti di Brenta (che comprende anche la skiarea Folgarida Marilleva), le tre aree dedicate ai bambini si trovano tutte in territorio solandro, a Folgarida, Marilleva e Daolasa. Non è un caso che la skiarea solandra sia stata premiata come la località più family friendly d’Italia. A ciò si aggiunge la novità di quest’estate: il nuovo Family park Daolasa, all’arrivo della telecabina, che ora lascerà spazio alle piste da sci per tornare col caldo.
La storia
di Alberto Mosca
Alberti d’Enno, aristocratico della Val di Non, nei primi anni dell’Ottocento tramite matrimonio giunse a Collepasso, dove fu artigliere dei Borbone e innovatore agrario