Discarica abusiva di Villa Agnedo: quattro a processo

Discarica di Villa Agnedo: si andrà a processo. Lo ha stabilito il giudice per le udienze preliminari Enrico Borrelli, con un rinvio a giudizio nei confronti dei quattro indagati: Giancarlo Anderle e Alessandro Moltrer, dirigenti Appa, e Alessandro Dolfi e Moreno Zuccati, rispettivamente ex (fino al 2017) e attuale amministratore unico della società, la Sar.Pa., che gestisce la discarica attiva in passato nel comune di Castel Ivano, in Valsugana. Tutto nasce dalle attività investigative, condotte dai carabinieri del Noe, il Nucleo operativo ecologico dell’Arma e supportate proprio dal dirigente generale dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente. Il sito era avviato nel 1993 come discarica per rifiuti non pericolosi, aveva terminato l’attività di smaltimento nel 2005: da allora nessun conferimento sarebbe stato possibile. Peccato che, in seguito, sono arrivati due provvedimenti, firmati per l’appunto dai tecnici provinciali, che hanno autorizzato nuovi conferimenti di rifiuti. Provvedimenti «illegittimi», secondo la ricostruzione dei carabinieri e firmati da dirigenti «consapevoli della divergenza dei loro atti dalla normativa in materia».