Politica
sabato 12 Aprile, 2025
Dopo le polemiche per l’addio a FdI, Girardi e Daldoss si difendono: «Nessuna poltrona, ma un progetto nell’interesse dei trentini»
di Redazione
I consiglieri spiegano il senso dell'eventuale costruzione di un polo territoriale e respingono al mittente le accuse degli ormai ex colleghi di partito

Una nota a quattro mani, così come a quattro mani è stata firmata l’uscita da Fratelli d’Italia. Dopo le polemiche per l’addio di Carlo Daldoss e Christan Girardi da Fdi, i due consiglieri replicano alla serie di reprimende meloniane. «Rispetto alle polemiche di questi giorni ed al nervosismo di qualcuno – premettono – noi sottoscritti Christian Girardi e Carlo Daldoss ribadiamo ancora una volta di non essere interessati a nessuna poltrona e nessun nuovo incarico. Nessuna volontà nemmeno rispetto alla rimozione di nessuno dai propri incarichi attuali. L’unica cosa che ci sta a cuore e sulla quale non siamo disposti ad arretrare di un millimetro è avere la possibilità di lavorare e portare il nostro piccolo contributo per l’interesse del Trentino e dei trentini! Interessi che non siamo disposti a negoziare e tantomeno accantonare per finalità di Partito, come fa qualcuno!
lo abbiamo dimostrato e continueremo a farlo!».
Ancora: «Pur comprendendo le difficoltà di molti esponenti politici che tentano in queste ore di difendere l’indifendibile, scadendo nelle offese e gettando fango qua e là, noi invece continuiamo ad avere profondo rispetto per tutte le idee e posizioni politiche, anche quelle diverse dalle nostre. Crediamo che in politica si debbano accettare e rispettare le posizioni politiche di tutti, il diritto di critica politica di tutti.
Non possiamo però accettare che chi fa politica e magari ricopre anche ruoli istituzionali si permetta di scivolare nell’ offesa personale facendo venire meno la cosa più importante di tutte … il rispetto. Da questo comportamento prendiamo le distanze e continuiamo a lavorare mettendo al centro il nostro fantastico territorio ed i cittadini».
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