Dro, il sindaco a domicilio in cambio di un buon caffè

Preparate le moke, o le cialde, e chiamate in Comune a Dro per chiedere l’arrivo del sindaco Claudio Mimiola a casa vostra. Potrebbe sembrare un’idea paradossale, ma con questa iniziativa il primo cittadino droato ha tutte le intenzioni di portare le istituzioni all’interno delle case dei propri cittadini per ascoltare da loro eventuali problemi e comunicazioni. Un tentativo schietto e semplice per portare l’amministrazione dentro le le case dei droati. Si chiama «Caffè con il sindaco» ed è la proposta che Mimiola vuole fare ai propri cittadini. «Se hai bisogno di parlare con il Sindaco – si legge sul sito istituzionale del Comune di Dro – vuoi confrontarti su un problema, una questione di tuo interesse e preferisci che venga io da te, lo faccio volentieri. Per prenotare il tuo caffè con il Sindaco chiama il numero 0464 / 514125 oppure scrivi a: segreteria@comunedro.it» «Ogni tanto – spiega Mimiola – bisogna scardinare le situazioni per capire le vere esigenze dei cittadini». Alla base di tutto l’idea di una disaffezione del cittadino dalla politica, messa in mostra anche dalle recenti elezioni comunali di Rovereto che hanno portato alle urne meno di una persona su due. Per questo le istituzioni godono sempre di minor rilevanza da un punto di vista del riconoscimento e spesso ci si interroga su come colmare questo gap. L’idea di Mimiola è proprio quella di contrastare questo allontanamento prendendosi carico dello sforzo di riavvicinarsi alle persone. Di non costringerle a venire in prima persona al cospetto delle istituzioni, nel palazzo del Municipio e in un ufficio. Elementi che oggigiorno creano una barriera non tanto di reverenza ma di allontanamento.
«Bisogna sfatare questa cosa che siamo chiusi nel municipio – analizza Mimiola – e avvicinarci a loro. Inoltre in questo modo posso andare incontro alle persone anziane che fanno più fatica a muoversi mentre io posso farlo più facilmente». I cittadini di Dro sono avvisati: il loro sindaco è pronto a venire ad ascoltarli nelle loro abitazioni. Basterà contattarlo e preparare una moka con un buon caffè.