L'operazione della Guardia di Finanza
lunedì 17 Aprile, 2023
di Redazione
Uomini della Guardia di Finanza hanno individuato e sequestrato a largo delle coste della Sicilia orientale circa due tonnellate di cocaina galleggiante in mezzo al mare all’interno di colli e imballaggi anti infiltrazioni dell’acqua, tenuti insieme da delle reti, e segnalati da un dispositivo luminoso.
In totale 1.600 panetti contenuti in circa 70 colli che sul mercato al dettaglio avrebbero fruttato 400 milioni di euro. A effettuare uno dei sequestri «più ingenti mai effettuati nel territorio nazional», fa sapere la GdF, i militari del Nucleo di polizia economico finanziaria di Catania, i finanzieri del Gruppo Aeronavale di Messina e il supporto del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo per il recupero dei colli in mare e la messa in sicurezza del carico. L’ipotesi investigativa è che si possa trattare di una modalità per il rintraccio di carichi di droga da parte di una delle navi cargo che solcano quel tratto di costa. È stata avviata anche un’attività di ricognizione aerea da parte di velivoli del Gruppo di Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare e della Sezione Aerea di Manovra di Catania volta a verificare l’eventuale presenza di altri carichi dispersi nell’area.