SPETTACOLI
mercoledì 3 Aprile, 2024
di Redazione
Lo spettacolo dedicato ad un dialogo immaginario fra Tina Anselmi, prima donna ministra della Repubblica e Antonio Megalizzi, giovane europeista e comunicatore vittima di un attentato terroristico nel 2018 verrà replicato sabato prossimo 6 aprile alle ore 20:30 a Cles, presso l’Auditorium del Polo scolastico.
Il dialogo intergenerazionale è uno dei grandi assenti nella nostra società. Eppure, in un’epoca di formale latenza di conflitti espliciti tra giovani, adulti ed anziani esso sarebbe di straordinaria importanza: per la costruzione di un sistema di welfare più equo e lungimirante, ma anche per riannodare i fili della memoria, consentire una comune visione del futuro e per traguardare il meglio della tradizione democratica e partecipativa nel cruciale cambiamento d’epoca che stiamo vivendo.
La Federazione Anziani e Pensionati e i Giovani delle Acli trentine hanno colto questa sfida e si sono poste l’obiettivo di realizzare, insieme ad altri soggetti, occasioni di pedagogia sociale tra generi e generazioni che ha portato all’allestimento dello spettacolo “Due memorie, una sola memoria: Tina Anselmi e Antonio Megalizzi.
Il progetto è stato condiviso con una serie di enti ed associazioni quali la Fondazione Megalizzi, l’ANPI, le Acli provinciali e nazionali che sono diventate partner dell’iniziativa. Lo spettacolo viene promosso in questa occasione grazie anche al supporto organizzativo del Circolo Acli delle Valli del Noce e del patrocinio del Comune di Cles e della comunità della Val di Non.
Il testo e la regia dello spettacolo sono dell’autrice trentina Luisa Pachera sulle musiche originali di Antonio Maria Fracchetti, mentre Lina Uccia interpreta Tina Anselmi e Lucas J. Da Tos Villalba interpreta Antonio Megalizzi.
Lo spettacolo rientra nel progetto più generale promosso dalle Acli nazionali “Generi e Generazioni” nato dalla collaborazione fra FAP e Giovani delle Acli attraverso il quale si intende promuovere un laboratorio formativo e di impegno sociale dedicato appunto al dialogo fra esperienze, persone e testimonianze provenienti da generazioni e generi diversi. In questo senso assume una particolare importanza anche il confronto fra l’esperienza di Tina Anselmi, politica particolarmente impegnata nel campo dell’emancipazione delle donne lavoratrici e di Antonio Megalizzi, giovane da sempre in prima fila sul fronte dei diritti di cittadinanza nella nuova Europa.
Le Acli trentine sono impegnate in altri ambiti territoriali nella presentazione di questo progetto teatrale al fine di elevare la sensibilità della cittadinanza sul valore del dialogo fra generazioni diverse e la costruzione partecipata della democrazia e dei principi costituzionali.
Lo spettacolo è ad ingresso libero con offerta libera. Il ricavato sarà devoluto a favore delle Fondazioni Antonio Megalizzi e Tina Anselmi.
Tina Anselmi (1927-2016) è stata partigiana, una grande politica e la prima donna ad aver ricoperto la carica di Ministro della Repubblica italiana. Il suo ruolo è stato determinante per la crescita sociale e civile della nazione dal dopoguerra ai primi anni del nostro secolo.
Antonio Megalizzi (1989-2018) era un giovane reporter trentino con la passione per il giornalismo e per l’Europa. È stato ucciso in un attentato terroristico a Strasburgo dove seguiva la seduta plenaria del Parlamento europeo per conto della radio online Europhonica.