Volley
domenica 20 Ottobre, 2024
di Nicolò Bortolotti
L’Itas Trentino conquista tre punti d’oro contro una Valsa Group Modena che ha saputo vendere cara la pelle ed ha fatto sudare le canoniche sette camicie ai ragazzi di Fabio Soli. Con il punteggio di 3-1 (25-22, 19-25, 25-23, 28-26) si è conclusa la sfida tra i trentini e gli emiliani, con il club di via del Brennero che, per la prima volta nella sua storia in massima serie, riesce a conquistare dodici punti nelle prime quattro partite, mantenendo il primo posto in classifica in coabitazione con Piacenza. Il tecnico Fabio Soli si affida al solito sestetto composto da Sbertoli al palleggio, Gabi Garcia opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano libero. Dall’altra parte, coach Alberto Giuliani schiera De Cecco in cabina di regia, Buchegger opposto, Rinaldi e Gutierrez laterali, Sanguinetti e Anzani centrali, Federici
libero.
Comincia bene il match dei trentini che impongono subito il proprio ritmo: Flavio stampa il muro in faccia a Gutierrez, come a far capire il proprio volere, poi ci pensa Michieletto con la sua pipe a firmare il primo break interessante assieme all’errore di Rinaldi in attacco (9-6). Coach Giuliani è costretto a chiamare due timeout nel breve volgere di pochi punti, specialmente quando il turno al servizio di Sbertoli fa male alla ricezione modenese: per il palleggiatore trentino arrivano due ace in fila per il momentaneo massimo vantaggio 17-11, poi ampliato di ulteriori due punti sul diagonale di Gabi Garcia (19-11). Iniziano a salire i colpi di Buchegger, ma per i modenesi è troppo tardi per riequilibrare il parziale, con il set che punta deciso dalla parte di Trento (25-22). Si torna in campo con gli stessi sestetti, ma con un altro piglio da parte dei canarini: Rinaldi prende sulle proprie spalle Modena e cerca di fare la differenza per i suoi, provando a scardinare il muro di Michieletto e Flavio. Si vive una prima fase nel quale gli errori al servizio, da una parte e dall’altra, la fanno da padrone con ben cinque palloni in rete dai nove metri (9-9). Poi tocca ai ragazzi di Giuliani innestare la sesta marcia e provare la fuga: Buchegger si prende la scena con ben quattro punti consecutivi per i suoi che valgono un buon margine di vantaggio (15-19), con Gutierrez e Rinaldi che rincarano la dose per chiudere sul 19-25. In parità nel conto dei set, il terzo si apre all’insegna dell’equilibrio: Buchegger e Rinaldi continuano su percentuali interessanti, mentre cala Gutierrez sul fronte modenese. Per i gialloblù trentini, invece, Sbertoli s’impone anche a muro oltre che al servizio, con la stampata su Anzani che vale il 6-3. Modena rientra in parità con il solito opposto austriaco, mentre il mani out dello stesso Rinaldi porta avanti Modena 14-17.
L’Itas Trentino non ci sta e recupera con il diagonale di Gabi Garcia ed il primo tempo di Kozamernik: sul finire di parziale, la pipe di Michieletto, il mani out del portoricano naturalizzato statunitense ed il muro del centrale sloveno su Buchegger fissa il risultato sul 25- 23. Nel quarto la storia non cambia: tanto equilibrio e palloni lottati punto su punto. Vanno avanti prima i modenesi con Buchegger (3-7), poi tocca a Flavio firmare l’ace e stampare Sanguinetti per l’11-10. Prosegue sull’onda dell’entusiasmo Sbertoli, che al servizio timbra il 19-16, poi ancora Buchegger riprende i trentini (21-21) costringendoli ad avanzare ad oltranza. L’errore di Davyskiba al servizio ed il mani out di Michieletto chiudono definitivamente il match sul 28-26. L’uomo partita, con un ace a referto e tantissime patate bollenti gestite al meglio, è risultato essere Riccardo Sbertoli.
Il personaggio
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