Il lutto
domenica 25 Dicembre, 2022
di Redazione
È morto la sera del 24 dicembre a Roma Franco Frattini, attuale presidente del Consiglio di Stato, ex ministro degli Esteri e primo presidente del Gect Go, gruppo di cooperazione europea Gorizia-Nova Gorica, fondato dai comuni di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba nel 2011 e che ha realizzato progetti transfrontalieri.
Aveva 65 anni. Esponente di Forza Italia, aveva ricoperto le cariche di ministro degli esteri nei governi Berlusconi II (2002-2004) e Berlusconi IV (2008-2011) e commissario europeo per la giustizia nella commissione Barroso I (2004-2008). Dal 14 gennaio scorso era presidente del Consiglio di Stato.
«La morte del Presidente Franco Frattini mi addolora profondamente. La sua scomparsa priva la Repubblica di un protagonista di alto profilo che in questi anni ha recato un importante contributo alla vita delle nostre istituzioni – ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – In Parlamento, alla guida di importanti ministeri, come Componente della Commissione della Unione Europea, nella autorevole presidenza del Consiglio di Stato e nell’impegno politico, culturale, amministrativo, la sua presenza è sempre stata da tutti apprezzata in grande misura. Esprimo ai familiari il più partecipe cordoglio della Repubblica e mio personale, ricordandone le tante occasioni di incontro e di collaborazione».
«Sono vicino con il cuore alla famiglia di Franco Frattini a cui va il mio pensiero ed il mio abbraccio in questa notte della vigilia di Natale. Perdiamo un servitore dello Stato, un uomo perbene che ha dedicato la sua vita all’Italia e agli italiani. Addio Franco», ha scritto in una nota Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento.
«Franco Frattini è stato un vero servitore dello Stato – ha scritto su Facebook Silvio Berlusconi – in Italia e all’estero dove si è fatto apprezzare da tutti per la competenza con la quale ha svolto il ruolo di Commissario europeo e poi di ministro degli Esteri. Di lui ricorderò sempre la grande capacità di affrontare col sorriso problemi complessi, di trovarsi a suo agio in ogni ruolo e la stima che ha seminato. Mancherà a me come a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di poter collaborare con lui. Un abbraccio ai famigliari».
A ricordarlo anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: «Franco Frattini era un uomo garbato e intelligente, un servitore delle istituzioni. Era mio amico. Rivolgo a nome del governo sentite condoglianze a famiglia e amici – ha scritto su Twitter – Saremo fieri di portare a termine la riforma del Codice degli appalti alla quale aveva lavorato con dedizione».