Elezioni comunali, la situazione nelle città di Trento, Arco e Pergine

Manca sempre meno alle elezioni amministrative in programma per maggio 2025 e i diversi schieramenti nei vari comuni stanno prendendo forma. A Trento il centrodestra sembrerebbe voler puntare su Mauro Giacca, il presidente del club calcistico della città che milita in Serie C, con l’ufficialità che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Il centrosinistra ripresenterà Franco Ianeselli, che punterà quindi al secondo mandato consecutivo.

Ad Arco, invece, dopo lo stop del consiglio regionale ai tre mandati per i sindaci nei comuni con più di 15 mila abitanti, Alessandro Betta non potrà più ricandidare. Ancora non è chiaro chi potrebbe essere il leader della coalizione di centro sinistra della città all’ombra del castello, anche se nel corso degli ultimi giorni sono emerse diverse ipotesi del probabile successore. Tra queste la figura di Roberto Zampiccoli di Campobase, attuale vice sindaco, che non piace molto ai diversi partiti che attualmente compongono la maggioranza, oltre a Gabriele Andreasi e Dario Ioppi del Pd, rispettivamente assessore alla viabilità e al turismo del Comune di Arco. Per quanto riguarda il centrodestra, ancora non è chiaro chi sarà i candidato sindaco e con ogni probabilità verrrà annunciato nelle prossime settimane.

Tra le città colpite dalla decisone del consiglio regionale riguardante i tre mandati anche Pergine, con il primo cittadino Roberto Oss Emer che non potrà più vestire la carica. I civici perginesi si presenteranno in coalizione guidati da un nuovo candidato. Una cosa, però, è certa: il primo cittadino non lascerà la politica e correrà comunque per il consiglio comunale0. Il centrodestra, invece, converge su Marco Morelli, direttore dello Shop Center Valsugana, che guiderà la coalizione con Lega, Fdi, Patt e civici.