il sondaggio
venerdì 6 Ottobre, 2023
di Tommaso di Giannantonio
Meno di sette punti di vantaggio dividono Maurizio Fugatti e Francesco Valduga. 42,7% per il governatore uscente, 35,9% per l’ex sindaco di Rovereto candidato del centrosinistra. Una forbice importante, ma non un abisso con Sergio Divina terzo incomodo che, con un 9% tondo porta via voti importanti al suo ex pupillo Fugatti, ma non gli impedisce di strappare il premio di maggioranza che gli permetterebbe di arrivare ai 21 consiglieri assegnati alla coalizione che supera il 40% dei consensi.
Questa la fotografia scattata a meno di venti giorni dal voto per le elezioni provinciali dall’istituto BiDiMedia. Il sondaggio è stato commissionato dal sindaco di Terni Stefano Bandecchi, coordinatore nazionale di Alternativa popolare, il movimento cui aderisce Ivano Iob che guida proprio una delle liste che sostiene Sergio Divina. Le interviste sono state eseguite tra il 2 e il 3 ottobre su un campione di 1.000 intervistati, su un totale di 1.754 contatti, rappresentativo della popolazione maggiorenne del Trentino.
Nella rilevazione i primi tre candidati sono seguiti a distanza da Filippo De Gasperi con il 4,5%, Alex Marini, con il 4,2%, Marco Rizzo con il 3,2% e Elena Dardo, con lo 0,5%. Il sondaggio rileva anche i dati di coalizione. Il centrodestra viene dato al 45 %, ovvero 2,3 punti percentuali in più del candidato di coalizione Fugatti. Il centrosinistra intero nelle intenzioni di voto registrate dal sondaggio si fermerebbe al 35,6%, un soffio sotto il proprio candidato Valduga. La coalizione di Divina prenderebbe l’8%, ovvero un punto in meno del candidato. Per quanto riguarda i partiti, il Pd sarebbe la prima formazione politica con il 16,% seguito da Fratelli d’Italia con il 13,6% e dalla Lega con il 10,6%. Campobase viene dato al 6,( e il Patt al 6,7, seguono la lista Fugatti con il 5,6%, la Civica con il 5,3 e Casa Autonomia.eu con il 4,8%.
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