il video-servizio
sabato 14 Ottobre, 2023
di Redazione
Quarantadue ragazzini di prima media hanno vissuto l’esperienza di “una notte da sfollati”. È accaduto a Pera di Fassa, nel comune di San Giovanni. Gli studenti stessi hanno collaborato con gli operatori della Protezione civile nell’allestimento del campo e dormito nella palestra delle scuole del paese, sdraiati sulle brandine messe a disposizione dal Comitato Valli di Fassa e Fiemme della Croce rossa, che ha promosso l’iniziativa nell’ambito della Settimana della Protezione civile. Un’occasione importante di crescita personale per gli studenti, che hanno così imparato – attraverso i racconti e l’esempio degli adulti soccorritori – l’organizzazione delle Strutture operative presenti in Trentino ed i corretti comportamenti da adottare in caso di pericolo partecipando alla simulazione di un evento che ha richiesto l’intervento in campo di diverse forze, coinvolgendo dunque Croce Rossa; Vigili del fuoco volontari dei Corpi di Pozza di Fassa, Vigo di Fassa e Soraga di Fassa; Soccorso alpino della Stazione Centro Fassa; Psicologi per i popoli del Trentino; Nucleo volontari Alpini di Fiemme e Fassa (Pc Ana Trento); Polizia locale Val di Fassa; Trentino emergenza; Comune di San Giovanni di Fassa e Scuola ladina di Fassa.
L'intervista
di Benedetta Centin
L'11 gennaio scorso l'operatrice olistica fu uccisa dall'ex compagno Igor Moser, padre dei suoi figli. «Non ci disse nulla per proteggerci. L'omicida? Rabbia»