Alto Adige
martedì 24 Settembre, 2024
di Redazione
È entrato senza problemi in ospedale con un revolver in tasca. Poi, giunto in un cortile interno dell’ospedale, si è sparato un colpo all’altezza della gola. Shock all’ospedale di Bressanone. A compiere il gesto estremo è stato un uomo di 56 anni, residente in val d’Isarco: il fatto è accaduto ieri, lunedì 23 settembre, attorno alle 13, ma è stato reso noto oggi. Al momento dello sparo non era presente nessuno: ma il rumore ha attirato il personale nei dintorni, che ha soccorso l’uomo. È vivo e ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Maurizio di Bolzano, dove è stato operato d’urgenza. L’uomo era un utente conosciuto, con problemi psichiatrici. Solo una settimana fa, un altro paziente, questa volta a Bolzano, aveva aggredito con un coltello un medico.
Ora il personale medico dell’ospedale di Bressanone chiede l’installazione di metal detector all’ingresso. Ma dubbi, al riguardo, sono stati espressi dall’assessore alla Sanità, Hubert Messner.
La tragedia
di Redazione
La parente Margith aveva 56 anni ed era gravemente malata. La famiglia lo ha annunciato con un necrologio. "Vorrei che tu sapessi quanto eri preziosa" l'incipit. Il campione si trova in Cina per giocare due tornei