Trento
giovedì 6 Giugno, 2024
di Redazione
Dopo essere stato rintracciato dagli agenti della polizia di Stato, il cittadino marocchino di 29 anni rimasto ferito nella lite con un connazionale nella notte tra martedì 4 e mercoledì 5 giugno, è stato espulso. Secondo quanto appreso, l’uomo si era allontanato dall’ospedale facendo perdere le sue tracce dopo aver dato le dimissioni volontarie. Solo il giorno prima era stato sottoposto a un’operazione urgente e delicata all’ospedale Santa Chiara di Trento, dopo essere stato accoltellato. Questa mattina, ha firmato le proprie dimissioni contro il parere dei medici e si è allontanato senza dare indicazioni sulla sua destinazione. Rintracciato dagli agenti di polizia vicino alla residenza Fersina, dove non è risultato registrato come ospite, è stato portato in Questura per le pratiche di espulsione e poi riaccompagnato dai carabinieri, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.
Il pronunciamento
di Redazione
Il Tribunale presieduto da Alessandra Farina ha evidenziato come «la legittimità del provvedimento esclude il presupposto dell’ingiustizia del danno che le associazioni ricorrenti deducono di aver subito».
Il reportage
di Patrizia Rapposelli
Dopo la chiusura della linea Trento-Borgo al via i bus sostitutivi. Marina: «Non capivo dove prendere l’autobus» Fatih, l’autista: «Il sistema ha retto e gli orari sono stati rispettati»