La sfida

giovedì 1 Febbraio, 2024

FdI va a congresso: Iurlaro e Ambrosi in campo

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Assemblea elettiva il 17 febbraio

È tempo di congressi all’interno del centrodestra provinciale. Non solo la Lega (il 25 marzo), anche Fratelli d’Italia andrà a congresso. Dopo quasi sei anni di commissariamento, il partito di Giorgia Meloni tornerà a eleggere un presidente in Trentino. L’assemblea è stata programmata per la seconda metà di febbraio: molto probabilmente sabato 17. In campo ci sarà Alessandro Iurlaro, attuale responsabile organizzativo del partito in regione, espressione dell’asse Urzì-Gerosa. La sfidante potrebbe essere la deputata Alessia Ambrosi, che si farebbe portavoce del malcontento per la gestione del commissario Urzì. Si chiama fuori dalla corsa il consigliere provinciale Christian Girardi: «Non ho dato e non darò la mia disponibilità», dice l’ex sindaco di Mezzolombardo.
I meloniani arrivano all’appuntamento congressuale dopo mesi di tensioni interne, culminate pochi giorni fa nell’espulsione del consigliere Claudio Cia. Nel periodo pre e post elettorale la linea del commissario provinciale del partito, Alessandro Urzì, ha provocato spaccature. Il muro contro muro con la Lega e la battaglia incondizionata per l’assegnazione della vicepresidenza della Provincia a Francesca Gerosa (prevista nell’accordo pre elettorale) hanno creato più di qualche malumore tra i circoli.
E ora, su richiesta degli stessi circoli, ma anche alla luce di un maggiore peso politico in Trentino, il partito torna a celebrare il congresso. La data dovrebbe essere appunto quella del 17 febbraio: si attende solo il via libera da Roma.
In un primo momento la vicepresidente e assessora Francesca Gerosa ha pensato di proporre un suo fedelissimo come candidato, Francesco Barone, presidente regionale di Gioventù nazionale e membro dell’assemblea nazionale dei meloniani. La sua figura, però, sarebbe stata di rottura. E così la scelta è andata su Alessandro Iurlaro, che poco prima delle elezioni provinciali è stato nominato da Urzì come responsabile organizzativo del partito al posto di Mirella Guarnieri, che si è presentata alle urne come la candidata della Val di Sole e Rabbi.
All’interno del partito trentino Iurlaro ricopre anche il ruolo di referente del dipartimento del lavoro e crisi aziendali. Consulente marketing alla Gpalmec di Rovereto (azienda di produzione di impianti industriali), è iscritto a Fratelli d’Italia da un paio d’anni. È un volto nuovo, poco conosciuto, che lavora dietro le quinte. La sua candidatura ambisce ad essere unitaria.
Ma c’è già un fronte opposto. Il deputato Andrea de Bertoldi spinge per la candidatura della collega Alessia Ambrosi. La deputata, però, prende tempo. In ogni caso il nome di Iurlaro non piace a tutti. Anzi, sono partite già le prime accuse. Per regolamento solo il responsabile organizzativo e il commissario possono consultare l’elenco dei tesserati. «E hanno già iniziato a chiamare gli iscritti per fare campagna», mormora qualcuno.
Come figura alternativa a quella di de Bertoldi è circolato anche il nome di Girardi, ma lo stesso smentisce una sua candidatura. «Il mio auspicio — dice il consigliere — è che il congresso sia un momento di dibattito di un partito che vuole radicarsi e vuole disegnare il suo futuro. L’intenzione è quella di ascoltare le linee programmatiche di tutti. Credo che alla fine prevarrà il senso di responsabilità».
In Trentino FdI conta circa 700 tesserati: Trento, Rovereto, Riva del Garda e Val di Non sono i circoli più importanti. Dall’ultimo presidente eletto dagli iscritti sono passati appunto sei anni. Era il 2018 quando si dimise Marika Poletti, eletta nel 2014. Poi i lunghi anni dei commissariamenti. Prima la diarchia con Andrea de Bertoldi e Francesca Gerosa, poi l’inviato romano Adolfo Urso. Nel 2022 la nomina di Alessandro Urzì. In più di quattro anni il partito è cresciuto, anche elettoralmente. Dall’1,45% delle provinciali del 2018 al 25% delle elezioni politiche del 2022, per poi riscendere al 12,35% alle ultime provinciali. Il nuovo presidente avrà il compito di consolidare, rafforzare il consenso in Trentino.
Al congresso potranno votare tutti gli associati in regola con l’iscrizione alla data del 30 settembre 2023 o, nei casi in cui è stata concessa una proroga, alla data stabilita con il provvedimento di proroga, e che risultino inseriti negli elenchi ufficiali messi a disposizione dal dipartimento adesioni del partito.