L'esperienza

mercoledì 6 Settembre, 2023

Fede e pellegrinaggio: 238 trentini in partenza per Lourdes

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Il vescovo Lauro: «Insieme per scoprire che oltre le narrazioni di morte il bene ha la meglio sul male»

Oltre duecentotrenta trentini sono in partenza per Lourdes, per partecipare al pellegrinaggio diocesano in programma dall’8 all’11 settembre. A guidare i 238 pellegrini trentini in questa esperienza sarà l’arcivescovo Lauro Tisi. Un’attenzione particolare sarà riservata ai 21 ammalati presenti, con 5 medici, 3 infermieri e una quarantina di volontari (tra dame e barellieri), coordinati da Ospitalità Tridentina.
Un primo gruppo di 44 persone raggiungerà Lourdes in pullman, partendo da Trento (Lungadige Monte Grappa) alle ore 20 di giovedì 7 settembre. Per altre 187 persone la partenza da Trento è fissata venerdì 8 settembre alle ore 7, sempre da Lungadige Monte Grappa, con destinazione l’aeroporto Caravaggio di Orio al Serio (Bg). Un gruppo familiare (7 persone) viaggerà infine per conto proprio e si aggregherà al pellegrinaggio direttamente a Lourdes.
La provenienza dei partecipanti è distribuita su tutto il territorio provinciale con prevalenza di chi abita nel capoluogo e sull’asse della Valle dell’Adige. Ben rappresentate sono anche la Val di Fiemme e la Val Rendena.
«Incroceremo sguardi noti e talora nuovi, ma soprattutto volti concreti – scrive don Lauro ai propri compagni di viaggio – Apprezzeremo la bellezza di questi volti, di braccia e mani stanche che cercano sostegno, di altrettante braccia e mani pronte ad avvolgere e sostenere, incoraggiare e sospingere».
«Maria – sottolinea ancora don Lauro – ci consegna la notizia che il bene ha la meglio sul male. Mentre sui social si fa narrazione di morte, ci sono miliardi di uomini e donne che si sono alzati questa mattina e hanno messo sé stessi a servizio degli altri e miliardi di uomini e donne che questa sera renderanno grazie perché qualcuno li ha incontrati, li ha abbracciati, ha voluto loro bene. Andare a Lourdes sarà come correre a riconciliarci con lo sguardo e con l’incontro reale con questi uomini e donne».
A fare da sfondo al pellegrinaggio sarà il testo della Lettera alla comunità scritta da don Lauro in occasione del patrono San Vigilio, dal titolo «Lievito e sale», che ad oggi ha raggiunto la tiratura di ben 25 mila copie.