Montagna

venerdì 2 Dicembre, 2022

Ferrata «Bepi Zac», Defrancesco lascia la manutenzione

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Per l’associazione «Sul fronte dei ricordi» dopo la tragedia in Marmolada diventano troppo alte le responsabilità legate ai rischi in aumento a causa del cambiamento climatico
Una decisione sofferta, quella assunta da Livio Defrancesco, presidente dell’associazione «Sul fronte dei ricordi». Dopo lunga riflessione, ha preso carta e penna e ha inviato al Servizio turismo e sport della Provincia di Trento la sua decisione. «Con l’anno 2023 – scrive – recediamo dalla responsabilità di mantenere l’agibilità della via ferrata con sigla P02 che da forcella Ciadin porta a Laghet». Sono gli effetti collaterali dell’impatto del cambiamento climatico sull’alta montagna. Dopo la tragedia del ghiacciaio della Marmolada, con undici scialpinisti travolti e uccisi dal distacco di parte del ghiacciaio, chi ha responsabilità dirette sui percorsi escursionistici e alpinistici abbandona ...

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