L'intervento
lunedì 27 Maggio, 2024
di Redazione
«Cosa Nostra e la ‘Ndrangheta usano già l’intelligenza artificiale, hanno i loro superesperti e hanno già le attrezzature». A dirlo, nella giornata di ieri, il Procuratore capo di Trento, Sandro Raimondi, intervenendo a un panel del Festival dell’economia di Trento.
Ricilaggio e criptovalute
«Il riciclaggio passa sempre più da capacità tecnologiche e di calcolo sempre più avanzate. Se le tre grandi sfide sono il contrasto al riciclaggio del narcotraffico, al traffico dei rifiuti e alle frodi in prodotti petroliferi, oggi le organizzazioni mafiose sempre più spesso utilizzano anche il metaverso per veicolare il riciclaggio tramite le criptovalute» ancora le parole di Raimondi. «Le infrastrutture di supercalcolo come Cineca possono essere di grande aiuto per dar senso a miliardi di dati e, cosa fondamentale, individuare risposte a domande investigative con la velocità necessaria».
Il grido di aiuto
Lo stesso Procuratore capo ha proseguito: «C’è un cambiamento radicale che ha che fare con l’IA, internet, l’uso delle criptovalute: la ‘ndrangheta compra bitcoin o altre criptocurrency. Cosa Nostra e soprattutto la ‘Ndrangheta l’intelligenza artificiale la usano già». Ed ecco quindi l’appello del capo della Procura di Trento nel suo intervento pubblico: «Il mio — ha sottolineato Sandro Raimondi — è un grido d’aiuto. Perché ci siamo accorti che Cosa Nostra e la ‘Ndrangheta, che ha un patrimonio e un assetto finanziario rilevantissimo, usano già l’intelligenza artificiale, hanno i loro superesperti e hanno già le attrezzature».
IA per combattere la criminalità
Proprio relativamente al tema dei «super calcolatori che stanno cambiando la nostra vita» il Procuratore capo insiste sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per combattere la criminalità organizzata. Insomma, uno strumento valido nelle indagini, per riuscire a contrastare appunto la criminalità organizzata. «L’intelligenza artificiale può dare la possibilità di lavorare miliardi di dati per analisi importanti e veloci» ancora le parole di Raimondi.
Cineca, Leonardo e Innova
Nelle sfide che devono affrontare le Procure e che passano attraverso «il contrasto al riciclaggio, il traffico illecito dei rifiuti, l’altro è la frode dei prodotti petroliferi», insomma, l’IA potrà avere un ruolo importante. «Due anni fa abbiamo fatto un accordo con Cineca, Leonardo e Innova che lavoreranno con l’uso del supercomputer Hpc per l’effettuazione delle indagini preliminari» ha fatto sapere Raimondi. Quindi «la criminalità ha risorse e si sta muovendo sull’IA, ma noi abbiamo Cineca, Leonardo, eccellenze che possono essere d’aiuto oltre alle forse di polizia migliori del mondo, addestrate negli anni da due palestre: l’antiterrorismo e l’antimafia».
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